Gli strumenti ottici hanno come scopo di aumentare la potenza visiva dell'occhio per portarla là dove direttamente non potrebbe arrivare, ed utilizzano la proprietà fondamentale dei sistemi ottici, di [...] funzione del tempo per i componenti del sistema solare, ignota per lo più o appena grossolanamente nota per lestelle, gli ammassi, le nebulose.
Poiché queste distanze sono enormi ed enormemente varie, così questi ritardi ammontano a qualche anno per ...
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HITTITI
Giuseppe FURLANI
Popolo che, con centro nell'Asia Minore, sviluppò nel terzo e secondo millennio a. C. una propria civiltà accanto all'egiziana e alla sumero-accada e costituì un grande impero, [...] , come gli Egiziani e i Babilonesi e Assiri, le forze della natura e i più importanti oggetti cosmici, come il sole, la luna, lestelle, il cielo, la tempesta, e così via. Tutte le loro divinità erano però perfettamente personificate, come era il ...
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INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] in realtà di velocità radiali apparenti di 20 mila km. al 1″, quasi mille volte più grandi di quelle che posseggono lestelle galattiche. Invero il rallentamento delle vibrazioni luminose, che in tal guisa viene messo in evidenza, riesce all'ingrosso ...
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1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] geocentrica dell'Universo, il Newton fu condotto alla fondazione della dinamica, assumendo come riferimento fondamentale lestelle fisse (moto assoluto). E le leggi meccaniche restano immutate se il fenomeno di moto si riferisce ad una terna di assi ...
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Della vita esteriore del maggior poeta del Portogallo e creatore delle Lusiadas sappiamo pochissimo. I documenti ci mancano; il fastoso centenario che si celebrò nel 1924 non ci portò nessuna luce; le [...] Vicente. Correva manoscritto, e del dispiacere cagionato all'alta sfera nulla sappiamo. Che brillassero all'alto inclementi lestelle in cui il poeta confidava è innegabile; i rovesci di fortuna erano continui. Dovette improvvisarsi soldato nel 1547 ...
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È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] Babilonesi, osservando il ricorso periodico delle congiunzioni del sole, della luna e degli altri pianeti tra loro e con lestelle fisse, poterono pensare a periodi cosmici della durata di migliaia e migliaia d'anni. Secondo Beroso (presso Sen., Nat ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899)
Giuseppe CARACI
Mario DI LORENZO
Silvio FLIRLANI
Luigi MONDINI
Mario GABRIELI
Popolazione (XXIV, p. 947; App. I, p. 899). - Il 3 dicembre 1946 è stato eseguito [...] in poi; quelli di natalità mostrano una tendenza a salire verso le cifre precedenti il 1925; quelli di mortalità i più bassi in senso intensità è sempre sentimento doloroso (Alene, Solo; Stjernene, Lestelle; Metope; Oinos og Eros). C'è qualcosa di ...
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. Ogni campo ottico che esiste in natura ha certe fluttuazioni associate con esso che possono essere viste come fluttuazioni istantanee dell'intensità, della fase, dallo stato di polarizzazione. La "teoria [...] linee spettrali con la spettroscopia d'interferenza (Michelson, 1920).
a) Interferometria stellare. - Com'è ben noto, i diametri angolari sotto cui lestelle sono viste dalla Terra sono estremamente piccoli cosicché nessun telescopio può risolvere ...
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SFERA
Attilio Frajese
(gr. σϕαῖρα; lat. sphaera; fr. sphère; sp. esfera; ted. Kugel; ingl. sphere). -1. È la figura solida racchiusa da una superficie curva, detta superficie sferica, luogo dei punti [...] d dei loro centri è uguale a r + r′ o a r − r′; e finalmente le due sfere sono esterne se d > r − r′, mentre la minore è interna alla che tale studio ha per l'astronomia: lestelle vengono infatti proiettate sulla cosiddetta "sfera celeste". ...
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Origine. - Sull'origine delle carte da giuoco e sulla loro introduzione in Europa si è discusso e si discuterà ancora a lungo. Che la Cina sia stata la loro patria sin dal 1120 (tesi del Remusat) è affermazione [...] Giustizia, l'Eremita, la Ruota della Fortuna, la Forza, l'Appiccato, la Morte, la Temperanza, il Diavolo, la Casa di Dio, leStelle, la Luna, il Sole, il Giudizio e il Mondo. Ciascuna sequenza o "seme" si compone di dieci carte numerali (dall'asso al ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...