GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] che G. era poco più vecchio di due dei maggiori pittori senesi a lui contemporanei, Stefano di Giovanni, detto Pope-Hennessy, G. di P.…, London 1937; C. Brandi, G. di P., in LeArti, III (1941), pp. 230-250, 316-341; P. Bacci, Documenti e commenti ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] speciale del capitano del Popolo e delle capitudini delle artimaggiori (Sundby - Del Lungo, p. 217), in , Il Tesoretto di B. L. e la tradizione allegorica medievale, in Dante e le forme dell'allegoresi, a cura di M. Picone, Ravenna 1987, pp. 43-58 ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] il consistente compenso di un ruolo di maggior prestigio - dal ritrovarsi semplice capitano e amareggiato 1955, pp. 446, 481, 488; Mantova, La storia, II-III; Le lettere, II; Learti, II, Mantova 1958-65, ad indices; C. Santoro, Un manoscritto ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] e con "un grosso volume di stampe di quasi tutte le sue opere, e la maggior parte de' rami" (Pascoli, p. 208), passò in artistica di C. M. nella Roma di Clemente XI, in Papa Albani e learti a Urbino e a Roma 1700-1721 (catal., Urbino), a cura di G. ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] elenco di quelli che a parere del G. sono stati i maggiori tentativi di costruire un piano organico del sapere e una loro critica dalle esperienze e dalle ricerche dei "moderni", ma anche learti stregonesche e demoniache, della cui realtà il G. è ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] legge).
Il G. ebbe per maestri il padre e i fratelli maggiori, ai quali Guarino chiedeva fin da giovani di collaborare alla sua vista stilistico, l'orazione si occupa di disporre le scienze e learti in un quadro ben ordinato, tripartendo la ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] ), il suo è un continuo salire a posizioni di sempre maggiore importanza e responsabilità sino a quando, morto Callisto III (8 ai quali si devono i primi famosi incunaboli perugini. Anche learti in Perugia devono al B., oltre che un diretto impulso, ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] 1937 riuscì ad acquisire la maggioranza, che dedicò le sue maggiori energie.
Consigliere dal 1913, intelligenza produttiva. Imprenditori, tecnici e operai nella Società d'incoraggiamento d'arti e mestieri di Milano (1838-1988), Milano 1990, passim; ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] l'11 genn. 1434 il dottorato nelle arti (promotori Stefano Dottori e Sigismondo Polcastro, 303; II, pp. 110, 197, 246, 372, 388, 566, 587.
Tra le opere storiche che maggiore attenzione dedicano al C., cfr. P. M. Perret, Histoire des relations de la ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] , il 18 febbr. 1513, e decapitati i maggiori indiziati, Pietro Paolo Boscoli e Agostino Capponi, il La "Gloria" nel pensiero di Machiavelli, Ravenna 1979, ad ind.; Learti del principato mediceo, Firenze 1980, ad ind.; M.M. Bullard, Filippo ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...