Nella fisiologia dell'uomo e degli animali questo termine designa il complesso dei fenomeni dovuti al movimento del sangue e, in generale, dei liquidi nutritizî. Nella fisiologia delle piante lo stesso [...] degli anfibî), fu data, la prima volta, da Marcello Malpighi (1661) negli animali a sangue freddo, e da LazzaroSpallanzani (1771) negli animali omeotermi, servendosi dei vasi ombelicali dell'embrione di pollo.
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] . Carrel, L'uomo, questo sconosciuto, ivi 1936; P. De Latil, Il pensiero artificiale, ivi 1962; J. Rostand, LazzaroSpallanzani, Torino 1963; V. Cappelletti, Entelechia, Firenze 1965; A. Beaufre, Introduzione alla strategia, Bologna 1966; A. Doyon, L ...
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È la cura del sole. In ogni tempo il sole fu considerato, oltre che l'elemento vivificatore della natura, un mezzo prezioso per prevenire e guarire molte malattie; i Greci eseguivano molti esercizî ginnastici [...] l'elioterapia, che fino allora rappresentava una pratica puramente empirica, acquistò veste scientifica. Già nel 1769 LazzaroSpallanzani metteva in evidenza l'azione battericida del sole sugli esseri organizzati; nel 1815 lo Chauvin prescriveva le ...
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È quella parte della microbiologia che si occupa dei batterî. La batteriologia data dalla scoperta dell'olandese Antonie van Leeuwenhoek (1632-1723) che poté dimostrare la natura organizzata del lievito [...] tempo ad alte temperature, lasciavano supporre fosse andato in essi distrutto ogni germe eventualmente contenuto nei liquidi.
LazzaroSpallanzani, riprendendo in esame gli esperimenti del Needham, poté dimostrare con una lunga serie di ricerche e con ...
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Il lago di Agnano, situato a ponente di Napoli, distante circa 8 km., non esisteva al tempo dei Romani; si formò probabilmente nel Medioevo, riempiendo il primo di quei crateri vulcanici, che dànno un'impronta [...] . Perciò il lago fu prosciugato nel 1870, e di esso non rimane più che il ricordo negli studî ivi compiuti da LazzaroSpallanzani, il quale riconobbe nel lago l'amplissima bocca di un vulcano riempito d'acqua, con sponde tufacee sparse di lapilli e ...
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SCANDIANO (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi SIMEONI
Domenico FAVA
Piccola città della provincia di Reggio Emilia, sul Tresinaro (affluente del Secchia), a 13 km. da Reggio e a 95 m. s. m. L'antico [...] notevole sviluppo. Ha un'ampia piazza, di forma rettangolare, cinta da portici, in mezzo alla quale sorge la statua a LazzaroSpallanzani; un corso, il corso Vallisneri, che va alla stazione. Vi sono inoltre due chiese, quella di S. Giuseppe e la ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] Needham descrisse alcuni esperimenti che dovevano sostenere la teoria della generazione spontanea, ma fu contraddetto dall'abate LazzaroSpallanzani, il quale dimostrò che un brodo di coltura mantenuto fuori del contatto dell'aria mentre bolliva, non ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] che le pietre fossero state scaraventate in cielo dal Vesuvio, e poi che provenissero da un'eruzione vulcanica sottomarina. LazzaroSpallanzani (1729-1799), professore di storia naturale a Pavia, riteneva che le pietre fossero state raccolte da una ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] dell'origine della vita si è posto per gradi nei secoli scorsi e i nomi di Francesco Redi (1626-1698), LazzaroSpallanzani (1729-1799), Rudolf Virchow (1821-1902), Louis Pasteur (1822-1895), John Tyndall (1820-1893) segnano le tappe attraverso le ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] , poiché l'importanza della genetica cresce costantemente.
g) Riproduzione assistita
L'inseminazione artificiale iniziò nel 1776, quando LazzaroSpallanzani introdusse il seme di un cane nell'utero di una cagna. Due secoli dopo, la procedura è ...
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comorbosita
comorbosità s. f. (non com.) In medicina, la presenza contemporanea nello stesso soggetto di due o più malattie; al pl., in senso concr., le malattie presenti contemporaneamente nello stesso soggetto; comorbidità, comorbilità....
COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...