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Biologo (Scandiano 1729 - Pavia 1799). Dopo aver frequentato il collegio dei gesuiti di Reggio nell'Emilia, nel 1749 si trasferì a Bologna per studiare giurisprudenza. Qui entrò in contatto con L. Bassi e A. Vallisnieri il giovane, i quali lo incoraggiarono ad assecondare la sua naturale inclinazione verso le discipline scientifiche. Cinque anni dopo, addottoratosi in filosofia e abbracciato ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] , poiché l'importanza della genetica cresce costantemente.
g) Riproduzione assistita
L'inseminazione artificiale iniziò nel 1776, quando LazzaroSpallanzani introdusse il seme di un cane nell'utero di una cagna. Due secoli dopo, la procedura è ...
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Udito
Enrico Alleva
Igor Branchi
La funzione sensoriale preposta alla percezione del suono è presente in larga parte delle specie animali, dagli Insetti ai Mammiferi, sebbene le strategie di percezione [...] grazie all'eccellente capacità di propagazione, dovuta all'alta densità, del mezzo acquatico rispetto all'aria.
LazzaroSpallanzani, naturalista, biologo e fisiologo, alla fine del Settecento aveva osservato l'abilità dei pipistrelli di evitare ...
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Azienda biotecnologica italiana, con sede a Castelromano (Roma), fondata nel 2007 a Roma sotto il marchio Okairos e acquisita nel 2014 da GlaxoSmithKline (GSK); controllata dalla società svizzera operante [...] , HIV ed Ebola, e farmaci per terapie avanzate. In collaborazione con l'Istituto nazionale per le malattie infettive LazzaroSpallanzani di Roma, nel febbraio 2021 l’azienda ha terminato la progettazione e avviato la fase 2 di sperimentazione del ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] dalle esperienze realizzate senza addentrarsi nelle implicazioni teoriche che ne sarebbero conseguite.
Il naturalista italiano LazzaroSpallanzani (1729-1799), nel Prodromo di un'opera da imprimersi sopra le riproduzioni animali (1768), studia ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] derivanti dall'aprirsi alla mentalità galileiana, copernicana e harveyana di biologi e fisiologi. E mentre un LazzaroSpallanzani procedeva con un costante sforzo di aderenza alla netta logica della sperimentazione, altri, pur insigni sperimentatori ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] , ma non vedeva i meccanismi nello stesso modo in cui li vedeva un matematico come Bernoulli.
Nel 1768, LazzaroSpallanzani (1729-1799) sviluppò lo studio della circolazione al microscopio iniziato da Haller, osservando i movimenti dei corpuscoli del ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] La più antica applicazione documentata di una tecnica di riproduzione assistita risale al 1783, quando il fisiologo italiano LazzaroSpallanzani inseminò artificialmente una cagna ottenendo una cucciolata; ma fu solo intorno al 1900 che il russo I. I ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] ), che tentando di stabilire le leggi dell'irritabilità scoprì la fase refrattaria del cuore; il sacerdote LazzaroSpallanzani (1729-1799), che realizzò esperienze di digestione artificiale e mostrò come la respirazione fosse un fenomeno ubiquitario ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] leggi fisiche piuttosto che per illustrare teorie speculative. Il primo professore chiamato a promuovere il metodo sperimentale fu LazzaroSpallanzani (1729-1799), che giunse a Pavia nel 1769. La riforma della Scuola di medicina ebbe luogo nel 1773 ...
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comorbosita
comorbosità s. f. (non com.) In medicina, la presenza contemporanea nello stesso soggetto di due o più malattie; al pl., in senso concr., le malattie presenti contemporaneamente nello stesso soggetto; comorbidità, comorbilità....
COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...