BARBIERI (Barberio), Ludovico Maria
Mario Crespi
Nato ad Imola il 26 nov. 1662, studiò medicina nell'Archiginnasio di Bologna, allievo di Marcello Malpighi. Laureatosi in medicina e filosofia a soli [...] p. 814; G. Provenzal, Profili biobibl. di chimici italiani..., sec. XV-XIX, Roma 1938, pp. 19-23; G. Mazzini, Un precursore di Lavoisier: L. M. B. medico e filosofo imoláse, in Atti e Mem. d. Acc. di Storia d. arte sanitaria, VII, Roma 1941, pp. 216 ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] , stampate a Firenze, tra cui Giorgi et Cioni Med. DD. Prospectus eorum Comentarii circa aquae analysim a DD. Meusnier et Lavoisier Parisiis 1784 factam (1784), Opuscoli fisici e chimici di T. Bergman, tradotti in italiano con aggiunte e note (1787 ...
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BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] sperimentali che la mostrarono falsa. Il B. propose anche alcuni mutamenti terminologici, poiché alcuni dei termini usati da Lavoisier gli parevano poco caratterizzanti. Rifiutò il termine "azoto", perché tale gas non è il solo che non consente ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] idrodinamica, come i Bernoulli; delle equazioni di grado superiore al quarto, come Lagrange; della sintesi e analisi dell'acqua, come Lavoisier; di elettricità come É. Bonnot de Condillac; di cartografia come G. Delisle; di canali e istmi come J.-J ...
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TADDEI, Gioacchino
Marco Ciardi
– Nacque a San Miniato nel Granducato di Toscana, il 30 marzo 1792, da Pellegrino e da Maria Verdiana Barnini.
Fin da ragazzino Gioacchino manifestò interesse per i più [...] con cui furon designati dagli Alchimisti» (Farmacopea generale, cit., I, pp. 236 s.). Tuttavia, secondo lui, non era stato Lavoisier il vero padre della chimica moderna: «E prima di tutto piacemi di rammentare, essere stata la Svezia la terra ...
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MOJON, Giuseppe
Luigi Cerruti
– Nacque a Genova, il 27 ag. 1772, da Benedetto e Paola Canossi, originaria di Novi. Il padre, di nazionalità spagnola, aveva gestito la farmacia del collegio gesuitico [...] , ma anche con un vivo interesse per i progressi che la chimica stava compiendo sotto l'influsso di A. Lavoisier. Quanto l’ambiente familiare fosse interessato alla scienza è confermato dal fatto che, dei due fratelli, Antonio divenne anch ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] - con la congiura, la fuga e la condanna - a un caso di "persecuzione scientifica", dovuta al fatto di essere seguace di Lavoisier. Legò la decisione di fuggire in Francia anche a scelte scientifiche: la Francia era infatti il paese in cui si erano ...
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VOLTA, Alessandro Giuseppe Antonio Anastasio
Lucio Fregonese
– Nacque a Como il 18 febbraio 1745, da Filippo Maria e da Maddalena Inzaghi.
La famiglia Volta apparteneva alla nobiltà locale di Como e [...] di Joseph Priestley e in realtà rimase a lungo legato a concezioni di tipo flogistico. Solo nel 1798 avrebbe riconosciuto a Lavoisier il merito di aver «fissato la verità» (Abbri, 2000, p. 10). Nel giugno del 1775, in una lettera diretta a Priestley ...
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SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] anni importanti indagini sulla respirazione (pubblicate postume), dimostrando che il fenomeno non era ristretto ai polmoni, come pensava Lavoisier, ma interessava tutti i tessuti.
Morì a Pavia l’11 febbraio 1799 per un blocco renale che lo sorprese ...
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ZAMBECCARI, Francesco
Marco Ciardi
– Nacque a Bologna il 14 novembre 1752 da Giovanni e da Marianna Bentivogli.
Cresciuto in una ricca famiglia patrizia, dopo avere svolto i primi studi presso il Collegio [...] ad alcuni chilometri di distanza dal luogo in cui era stato lanciato.
Una commissione composta da Antoine-Laurent Lavoisier, Gaspard Monge e altri scienziati venne incaricata di esaminare la macchina aerostatica dei Montgolfier. Nel mese di agosto ...
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estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...
ossigeno
ossìgeno s. m. [dal fr. oxygène, comp. di oxy- «ossi-1» e -gène «-geno», propr. «generatore di acidi», termine coniato dal chimico fr. A.-L. Lavoisier nel 1783]. – Elemento chimico di simbolo O, numero atomico 8, peso atomico 16,...