Condotto muscolo-membranoso, lungo circa 25 cm, interposto tra la faringe e lo stomaco. Si trova situato quasi interamente nel torace, davanti alla colonna vertebrale. Presenta nel suo decorso tre restringimenti [...] provocata da Vermi Nematodi, che può colpire scimmie, ruminanti, suini, cani ed eccezionalmente anche l’uomo. Le larve si localizzano nel cieco dove provocano la comparsa di formazioni nodulari.
L’ esofagomalacia è il fenomeno cadaverico che ha ...
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Caratteristica di piante che forniscono cibo o abitazione alle formiche e di animali che vivono con le formiche.
BOTANICA
La m. rappresenta un caso di simbiosi, nel quale le formiche proteggono i vegetali [...] paragonabili all’alcolismo umano. Non soltanto esse curano, difendono, nutrono e trasportano questi insetti, ma ne allevano le larve con cura anche maggiore rispetto alle proprie, tanto che trascurano l’allevamento di queste e permettono che i ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] ). Di rado reperto sono il Cysticercus cellulosae nel maiale e cane, cisti di echinococco nel cavallo e bue, larve di sclerostoma, di gastrofilo, d'ipoderma bovino negli equini. ln generale queste diverse forme parassitarie determinano manifestazioni ...
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È il Lario o Lacus comensis degli antichi: importante bacino lacustre della Lombardia; il terzo d'Italia per superficie (kmq. 145), essendo superato soltanto dal Lago Maggiore e dal Lago di Garda. La sua [...] un velluto di alghe verdi, servono di rifugio a rotiferi costieri, a tardigradi, a gamberetti (Gammari e Aselli) a larve di efemere, di friganee, di idroptile, piccoli coleotteri, ecc. Il gambero comune è diventato rarissimo. Le società litorali si ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] da tessuti altamente differenziati di embrioni o larve di anfibi. Immessi in ovociti previamente privati dato origine al regolare sviluppo dell'uovo, fino alla formazione di embrioni e larve normali, complete di tutti gli organi (R. Briggs e T. J. ...
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TROPISMI (dal gr. τρέπομαι "mi volgo"; fr. tropismes; sp. tropismos; ted. Tropismen; ingl. tropisms)
Federico *RAFFAELE
Agostino PALMERINI
La parola fu adottata, sembra, per la prima volta da J. Sachs [...] succo di carne o sopra piante fetide, dove le future larve moriranno d'inedia. È anche interessante l'azione simultanea di possono inibirsi reciprocamente oppure cooperare nell'effetto. Le larve cipridiformi della sacculina, p. es., si fissano ai ...
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Grossi uccelli dell'ordine dei Galliformi, tutti asiatici, tranne il Fagiano comune (Phasianus colchicus L.) che si trova allo stato selvatico nella Russia sud-orientale. I Romani lo trovarono nella Colchide [...] insetti; altri infine come gli Orecchiuti e i Lofofori, scavano continuamente il terreno col becco, per cercarvi lombrichi, larve e radici. I fagiani comuni frequentano radure aperte, boscaglie basse e prati erbosi. A specie che abitano le più ...
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Negli ultimi dieci anni, il procedimento industriale per la produzione della calciocianamide non ha subito notevoli cambiamenti.
Si è invece cercato di migliorare la fabbricazione del carburo di calcio [...] che esplica specialmente contro gli Elateridi, lo zabro gobbo, gli Agrotidi, le lumache con e senza guscio. Le larve delle mosche, quelle delle zanzare, comprese quelle malarigene, vengono distrutte con piccole dosi di calciocianamide.
Ha infine un ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] in più è presente in essa un pesante pigmento rosso scuro. Se vengono fecondati, entrambi i frammenti possono svilupparsi in larve normali. Se vengono attivati con un agente partenogenetico, per esempio con acqua di mare ipertonica, soltanto le metà ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] inserendo nel DNA di alcuni vegetali un gene del batterio Bacillus thurigiensis, che seceme una specifica tossina, si tengono lontane le larve di lepidotteri come l'Heliotis zea. D'altra parte, la vita è stata manipolata da tempo in campo agricolo e ...
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larva
s. f. [dal lat. larva, con i primi 3 sign.; il passaggio al sign. zoologico (avvenuto con Linneo, 1735) è dovuto al fatto che il bruco è considerato come la «maschera» dell’insetto perfetto]. – 1. Nome che gli antichi Romani davano agli...
larvare
v. tr. [der. di larva; cfr. lat. larvare «stregare»], letter. – Mascherare, spec. in senso fig.: cercò di l. di disinteresse il suo meschino proposito. ◆ Part. pass. larvato, anche come agg. (v. la voce).