Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] . La degradazione dei manufatti di cuoio e dei tessuti costituisce un grave problema: per la conservazione di lana e cotone, si aggiungono composti fenolici inibitori della crescita fungina. La corrosione di materiali contenenti ferro operata dai ...
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vapore Lo stato gassoso di una sostanza.
Fisica
Propriamente, un aeriforme ha il nome di v. quando la temperatura a cui si trova la fase gassosa è inferiore alla temperatura critica (in caso contrario [...] in relazione al tipo di fibra: per i tessuti di lana ha lo scopo di eliminare il lucido eccessivo eventualmente presente nella rendere più dolce la mano del tessuto; per i tessuti di cotone o composti da fibre cellulosiche, pure o in mischia con fibre ...
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(ted. Augsburg) Città della Germania (262.512 ab. nel 2006), nella Baviera, posta a 486 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Lech e Wertach. È la terza città più popolosa della Baviera, dopo Monaco e Norimberga. [...] metallurgico, meccanico (costruzioni automobilistiche e aeronautiche; macchinari), alimentare, chimico, tessile (tradizionali le lavorazioni di lana e cotone) e della produzione di carta. Il clima, come nell’intera Baviera, è mite rispetto alle ...
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Tianjin Città della Cina settentrionale (4.933.106 ab. nel 2003), posta a 100 km circa a SE di Pechino, che costituisce, con la sua agglomerazione metropolitana, una municipalità autonoma (11.300 km2 con [...] la raffinazione del sale, impianti metallurgici e chimici, vetrerie, industrie tessili (produzione di filati di cotone, lana, fabbricazione di tappeti ecc.), industrie meccaniche e di precisione, industrie farmaceutiche e alimentari. Successivamente ...
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Bogotá (uffic. Santa Fe de Bogotá) Città della Colombia (10.574.40 ab. nell’intera agglomerazione urbana nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del dipartimento di Cundinamarca. È situata al centro [...] meccanico (montaggio di autoveicoli) e della gomma si sono affiancati alle tradizionali lavorazioni tessili (cotone e lana), tuttora rilevanti, e a quelle artigianali. Importanti le funzioni terziarie (amministrazione, commercio, finanza, istruzione ...
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Macchina utensile, costituita da una serie di rulli, atta a eseguire vari tipi di lavorazioni su materiali in forma di fogli.
Nell’industria cartaria, la c. serve a lisciare e lucidare la superficie della [...] rotazione con velocità periferica diversa.
Nell’industria tessile, la c. permette la finitura dei tessuti, per lo più di lana o di cotone, con l’azione combinata del calore e della pressione, paragonabile a quella del comune ferro da stiro (fig. 1 ...
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Acido bicarbossilico insaturo, avente
Si tratta dell’acido cis- 1,2-etilendicarbossilico. In presenza di luce o di tracce di bromo, iodio o acido nitroso si trasforma nel più stabile isomero trans (acido [...] come tale e sotto forma di derivati, in varie sintesi organiche, nell’industria tessile come colorante per il cotone, la lana e la seta, nella fabbricazione di resine sintetiche, nell’industria degli oli siccativi come ritardante dell’irrancidimento ...
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Ciascuno dei frammenti che si separano da un prodotto industriale durante la sua lavorazione, per es. le filacce e i viluppi di fibre che rimangono in varie fasi della filatura e della tessitura, i ritagli [...] e dal tipo di c.: a titolo di esempio, i c. di cotone delle prime lavorazioni vengono destinati all’industria chimica o all’industria cartaria; i di spaghi e cordami; i c. di lana di qualsiasi provenienza vengono accuratamente riassortiti per colore ...
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Coloranti organici artificiali, appartenenti al gruppo delle xantene, sottogruppo delle ftaleine, di colore rosso-azzurro. Si conoscono diverse r., distinte con numeri e lettere (indicanti convenzionalmente [...] sostituendo all’anidride ftalica l’anidride succinica (r. S), la benzaldeide solfonata ecc. Le r. si usano per tingere lana, seta, cotone, carta, pelli, per preparare lacche, inchiostri da stampa ecc. In biologia, la r. è utilizzata in molti studi di ...
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Città dell’India (1.700.000 ab. nell’intera agglomerazione urbana nel 2007), nello Stato di Uttar Pradesh, sulla riva destra del fiume Yamuna, in una zona intensamente coltivata a cereali, cotone, tè, [...] caffè e tabacchi. Mercato tradizionale e di grande importanza per i prodotti dell’agricoltura e dell’allevamento (lana, pelli). La posizione sulla linea ferroviaria Delhi-Kanpur ha favorito il processo di industrializzazione; alle lavorazioni ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
maglia1
màglia1 s. f. [dal provenz. malha, che è il lat. macŭla «macchia1» e «lacuna, buco (in un tessuto a rete)»]. – 1. a. Intreccio di filati di lana, seta, cotone, ecc. legati assieme in anse più o meno strette sia manualmente, con apposite...