Grande lago della Palestina (980 km2 ca.; lunghezza 76 km, larghezza massima 17), contornato da coste basse e uniformi, paludose nella parte meridionale. Su di esso si affacciano gli Stati di Giordania [...] profondità di circa 430 m. Ciò è dovuto al fatto che il lago è contenuto nella parte più settentrionale di un sistema di fosse tettoniche comunità essena o una sua variante. Comunque il movimento deimonaci del Mar M. si presenta come quello di un ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] ’Omo (denominato Omo Bottego in onore del suo esploratore), che immette nel Lago Turkana, e l’Awash. L’E. è inoltre ricca di laghi. ed Edesio, il primo dei quali fu consacrato vescovo di Aksum da Atanasio d’Alessandria. Monaci monofisiti (tra i quali ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Maiella, ma incontrò la più decisa resistenza deimonaci, molti dei quali andarono in esilio. L'abito grigio .; Id., Das Kardinalskollegium und der Feldzug von Or-vieto im Val del Lago (1294), in Festschrift H. Hoberg,Roma 1978 (in corso di stampa); ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] e ripetute tre volte che decorano i timpani dei portali deimonaci nelle abbazie di Bebenhausen nel Baden-Württemberg (Arens .d. grange d'eau di Hautecombe. L'edificio sorge sulle sponde del lago di Bourget, in Savoia, è databile tra i secc. 12° e ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] tridentine, s'adoperò per migliorare la condotta dei parroci e deimonaci e per disciplinare la vita e l'attività 4351, cc. 1-39; e 5853. La sua attività, nel 1602, sul lago Trasimeno è documentata ibid. 4343, cc.1-140; e 5813-14. Le corrispondenze ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] subirono questa sorte i monasteri di Praglia, Torrechiara, Cannobbio sul Lago Maggiore, S. Nicolò del Boschetto a Genova, S. Maria , mentre s’intensificava la formazione grazie al contributo deimonaci di S. Girolamo e di Monserrat, esuli dalla ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Un provvedimento minore per Como ispira una descrizione delle bellezze del lago (11, 14); famosa è la pittura della laguna veneta (12 costantinopolitano di Cassiodoro. Fu poi riveduto a uso deimonaci nel periodo di Vivario, come sembra confermare, ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] cui sono stati per es. disegnati i letti del dormitorio deimonaci, progettati sulla base di tre moduli in lunghezza e uno degli edifici monastici sono state individuate in direzione N, verso il lago, ma nulla di più è per ora dato sapere sulla loro ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] sul lago di Garda. Anche questo esigeva l'unitarietà amministrativa, che crediamo sia stata la norma. L'intervento dei priori o sfilare davanti ai nostri occhi le figure deimonaci intenti al lavoro dei campi, arrampicati sugli alberi a sfrondarli e ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] stile di vita ascetico è la profezia. Nel prologo della Storia deimonaci in Egitto (9), l’autore inaugura il suo racconto con un che stabilisce la propria dimora nei pressi dell’antico lago di Mareotide, a sud di Alessandria. Costoro si dedicano ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...