BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] Ongaro (ora in Scritti, II, pp. 155-184). Scrisse ancora alcune prefazioni: al volume di M. L. Marsigli, La marchesa e i demoni. Diario di un manicomio, Milano 1973, e al volume di R. Castel, Lo psicanalismo, Torino 1975, che riteneva il lavoro più ...
Leggi Tutto
LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] la controversia teologica sostenuta contro M. Ferchio, teologo scotista dello Studio, e la Congresso nazionale di storia della medicina… 1964, Roma 1964, pp. 235-244; Id., La generazione e il "moto" del sangue nel pensiero di F. L., in Castalia, XX ...
Leggi Tutto
LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] l’inizio di una ricerca che per Levi-Montalcini durò tutta la vita.
Nel 1935 Hans Spemann, maestro di Hamburger, aveva ottenuto pp. 143-149; W. Cowan, Viktor Hamburger and R. L.-M.: the path to the discovery of nerve growth factor, in Annual Review ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] physique et du moral de l'homme del Cabanis e la Philosophie zoologique del Lamarck, apparsi in Francia nel primo decennio legittimò e anzi scese in campo, prendendo a padrini il dottore M. De Cristoforis e il colonnello G. Missori: il gesto accrebbe ...
Leggi Tutto
CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] , sotto la guida di B. Panizza e M. Rusconi.
L'ateneo di Pavia continuava ancora in quegli anni la grande tradizione 1-28; S. Iurato, Les observations microscopiques d'A. C. sur la structure de l'organe de l'ouie, in Comptes-rendus du 85 Congrès des ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] pp. 165-177; U. Ricci, Tre economisti italiani, Bari 1939; V. Pareto, Lettere a M. P., a cura di G. De Rosa, I-III, Roma 1960; A. Zanni, La doppia versione della voce Pantaleoni nella Enciclopedia Italiana, in Storia del pensiero economico, VII (1978 ...
Leggi Tutto
BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] malattie del sistema milza-fegato,Torino 1941; G. Patrassi, La questione del morbo di B.,Bologna 1942; A. Pazzini, ,in Encicl. medica ital.,Firenze 1950, coll. 1007-1014; M. Bufano, Trattato di patologia speciale medica e terapia,Milano 1951, ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] Grange, Pinel or C.?, in Medical History, VII (1963), pp. 371-380; A. Scapini, La pazzia nell'interpretaz. di V. C., Pisa 1966; E. Guarnieri-M. A. Mannelli, La cultura medica ed i suoi esponenti nella Firenze del primo Ottocento, Milano 1968, pp. 14 ...
Leggi Tutto
EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] Matteo Pini, vennero ritrovate per la pertinacia e l'entusiasmo di G. M. Lancisi, su indicazione di M. Malpighi, fra le carte sec. XV al sec. XVIII, Roma 1925, pp. 33-37; E. Benassi, La data di morte di B. E., in Il Valsalvo, VIII (1932), pp. 486- ...
Leggi Tutto
MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] fin dall'autunno 1920 dai liberali in funzione antisocialista), costituito da liberali, popolari, democratici moderati e fascisti, il M. governò la città alla guida di una giunta dapprima di coalizione, poi, dal 1925, di soli appartenenti al Partito ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...