FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] , uno dei migliori del suo tempo a Napoli. Fra i suoi allievi si ricordano N. Sabatino, N. Jonimelli, G. Latilla e il S. Bach; il Burney lo lodò per la focosità, l'inventiva e l'efficace resa musicale dei testi. Più severo fu invece il giudizio ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] finalizzata al lavoro scientifico, ed è difficile reperire tracce d'una sua presenza pubblica distinta dal ruolo culturale; l'ex allievo Palmaroli riferisce del grande successo delle sue lezioni. Pubblicata la Dinamica, il C.proseguì le sue ricerche ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] , il B. rimase tuttavia costantemente fedele alla gloriosa scuola ferrarese della quale può considerarsi l'ultimo valido rappresentante.
Fra gli allievi del B. è da menzionare il nipote Lionello, figlio del fratello Ippolito. Secondo C. Cittadella ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] cattedra di metafisica a Benedetto D'Agata, quella di fisica a Vincenzo Zuccarello, entrambi suoi antichi allievi; per sé conservò l'insegnamento delle materie ecclesiastiche. Due anni dopo venne incaricato dal governo di Napoli di redigere un piano ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] universitari presso la facoltà di matematica e nella Scuola normale superiore di Pisa, dove fu allievo del celebre matematico L. Bianchi. Trasferitosi in seguito all'università di Palermo, finì per addottorarsi in matematica pura nel 1902 con una ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] commozione che mi sbalordì, ma mi fece capire quanto dolore gli avessi procurato nel 1920 e come egli intendesse l'amicizia per i suoi allievi di scuola" (Lettere dal carcere, p. 115). Del C. Gramsci in carcere serbava "un ricordo pieno di affetto e ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] quattro anni più tardi. Trasferitosi a Napoli si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza. Qui fu allievo di G. Polignani, N. De Crescenzio, E. Pessina, F. Persico, L. Testa. Una certa attitudine per gli argomenti filosofici lo spinse ad arricchire la ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] A. Sirani, e qui si distinse tra gli altri allievi divenendo nel '43 principe dell'Accademia del disegno degli di G. M. Crespi, in Paragone, VIII (1957), 91, pp. 25-37; L. Zurzolo, D.M.C., tesi di laurea, università di Bologna, anno acc. 1958-59 ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] libri per l'infanzia e periodici per signore. Tra i primi spiccavano le collane "Libri indistruttibili" e la "Biblioteca per la gioventù italiana".
Si trattava di testi molto curati, concepiti come libri premio per gli allievi meritevoli, corredati ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] botanici come il francese P. Belon, il tedesco T. Mermann, il fiammingo M. de L'Obel, Ulisse Aldovrandi, ecc. Tra i suoi allievi divennero famosi Giovanni Fabro, Emilio Vezzosi, Andrea Bacci, Michele Mercati, Filippo Sassetti, Iacopo Fabbroni ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...