CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] Treccani. Come non va sottovalutato che furono suoi allievi personaggi che, pur prendendo strade diverse, hanno 168 s.;M. De Micheli, A. C., Milano 1963 (con bibl.); L'Espresso, Roma, 30 giugno 1963; L. Budigna, A.C., in D'ars agency, IV(1963), 5, pp ...
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PREVITALI, Andrea
Antonio Mazzotta
– Figlio di Martino, nacque probabilmente a Brembate di Sopra, in Val Brembana, dove la famiglia del padre si era trasferita sul finire del Quattrocento.
I Previtali [...] prime opere Previtali sembra non limitarsi, come altri allievi di Bellini, ai soli insegnamenti del maestro. Nella nota 24, fig. 28; M. Lucco, A. P., in Bergamo. L’altra Venezia. Il Rinascimento negli anni di Lorenzo Lotto. 1510-1530 (catal., ...
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BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] attenzione all'insegnamento, incoraggiando i più dotati tra gli allievi a compiere ricerche originali. La sua vita era B. van Mons. Già nel viaggio in Francia egli aveva espresso l'idea che nella pila avviene un trasporto di materia, ed ora, ponendo ...
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Nacque ad Albino (Bergamo) il 25 aprile 1872, da Antonio, di famiglia nobile, e da Enrichetta Camozzi.
Nel paese natale compì gli studi elementari, mentre frequentò le scuole medie e il liceo classico [...] prima, nel drammatico frangente del crollo del regime e dell’avvio della nuova fase della guerra, incitava l’allievo a combattere, ma accanto all’alleato germanico: «La guerra si presenta oggi sotto nuova luce: quali che siano le colpe e gli errori ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] 1916 come docente di «educazione militare» per gli allievi ufficiali a Caserta ed ebbe tra gli uditori del 1928 intervenne a proposito del saggio Il Dante del Vossler e l’unità poetica della “Divina Commedia” (pubblicato da Russo in Studi danteschi ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] nudo, il F. fu al centro di un episodio che gli costò l'espulsione (per esserne però riammesso, per meriti artistici, nel 1845) ma che provocò la solidarietà di altri allievi e insegnanti contro la linea accademica del presidente A. Pompei. Ciò non ...
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ZANGUIDI, Jacopo
Valentina Catalucci
Jacopo Zanguidi, detto il Bertoia (non conosciamo il significato del soprannome), nacque a Parma il 25 luglio 1544 da Giuseppe Zanguidi e dalla moglie Sarra (Ronchini, [...] tra gli allievi del bolognese Ercole Procaccini, mentre la critica si è interrogata se potesse essere stato allievo di Girolamo del contatto con le opere dei fratelli Zuccari a Caprarola.
Tra l’ottobre e il dicembre 1569 Bertoia fu forse di nuovo a ...
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SULPICIO, Giovanni Antonio detto Sulpicio (Sulpizio) da Veroli (Johannes Sulpitius Verulanus)
Marco Cavietti
Nacque a Veroli, nel frusinate, probabilmente da Antonio di Alessandro e Nanna Cercia. L’anno [...] nell’aprile 1486, forse all’aperto, nell’attuale piazza della Cancelleria: si distinse il giovane allievo Tommaso Inghirami, da allora noto con l’appellativo «Fedra» per la parte da lui interpretata in quell’occasione, diretto dallo stesso Sulpicio ...
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ZIVERI, Alberto
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 2 dicembre 1908, primogenito di Carlo, originario della provincia di Parma e conduttore di wagon-lits, e di Giovanna Ciotola, romana (Costantini, 1985). [...] a insegnare nelle accademie, realizzandosi nel rapporto con gli allievi, che esortava a disegnare sempre dal vero. Dal pitture di Ziveri alla galleria Sabatello, in Il Tevere, 13 gennaio 1933; L. Sinisgalli, A. Z., con una nota di R. Lucchese e testi ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] 54 anni, lasciando una grande quantità di note e di appunti; l'Accademia delle scienze di Napoli, della quale era stato socio ordinario, ne Fu però buon divulgatore e didatta (ebbe tra gli allievi S. Tommasi) e la tendenza all'erudizione storica, ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...