GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022)
Giuseppe Montalenti
La g., negli ultimi anni, ha continuato a svilupparsi e progredire molto rapidamente, e ha acquisito molti fatti di grande rilievo per [...] dal seguente schema, in cui S indica il substrato di partenza
L'effetto cis-trans si potrebbe spiegare ammettendo che la seconda tappa a La ricerca scientifica, 1955, p. 35; R. Goldschmidt, Theoretical genetics, Berkeley 1955; J.S. Huxley, Morphism ...
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SESSO (XXXI, p. 481)
Giuseppe Montalenti
Le ricerche dell'ultimo decennio hanno sostanzialmente confermato e ampliato la teoria della sessualità esposta nella voce citata e hanno recato alcuni nuovi [...] , attraverso varî prodotti intermedî. In questo caso, dunque, l'analisi genetica e biochimica del sesso è stata condotta ad un schema quantitativo dell'azione dei geni sessuali dovuto a R. Goldschmidt, recando quindi una conferma di tale teoria.
A G. ...
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È opinione abbastanza diffusa fuor degli ambienti scientifici che la biologia moderna abbia in certo modo sconfessato la teoria dell'evoluzione: o perché non avendone potuto dare una soddisfacente dimostrazione [...] 'atteggiamento completamente antidarwinistico di alcuni sostenitori di altre dottrine (neo-lamarckismo, ologenesi) è da ricordare l'opinione di R. Goldschmidt (1940) il quale ritiene che le "mutazioni" che dànno origine a gruppi di ambito superiore ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] Egli li chiamò ‛plasma germinale' e ‛soma'. Il primo è l'elemento essenziale che viene trasferito da una generazione alla successiva, per nello sviluppo. Negli anni trenta R. B. Goldschmidt e C. H. Waddington fornirono un'analisi soddisfacente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] ricercatori (tra gli altri Bateson e Richard Goldschmidt in Germania) mostrassero un perdurante scetticismo nei le proprie larve. Per verificare se la vespa usasse la vista o l'olfatto per localizzare le api, Tinbergen pose un'ape paralizzata sul ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] . In figura (fig. 5) è illustrata la struttura l: l della caolinite, con gli strati visti di lato. In ., 18B, 169-170.
GILBERT, W. (1986) The RNA world. Nature, 319, 618.
GOLDSCHMIDT, V.M. (1952) New Biology, 12, 97-105.
HALL, D.O., CAMMACK, R ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] I, pp. 584-610. Riprendendo, attraverso l'insegnamento di Timofeev-Ressovskij, lo studio biogeografico della diversità genetica delle piante e degli animali dei genetisti russi, come I. Vavilov, e tedeschi, come R. Goldschmidt e H. Bauer, gli autori ...
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intersessualità Fenomeno che si manifesta con la coesistenza in uno stesso individuo (intersessuale) di caratteri maschili e femminili più o meno intermedi fra i due. Secondo la definizione proposta da [...] R. Goldschmidt (che nel 1915 coniò il termine Intersexualität), l’i. è ben distinta dal ginandromorfismo: in questo (che si verifica specialmente negli Insetti) l’individuo è formato da un mosaico di parti aventi corredo cromosomico maschile e, ...
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HENKE, Karl
Pasquale Pasquini
Biologo, nato a Brema il 3 ottobre 1895; dal 1924 al 1932 assistente presso l'Istituto zoologico dell'università di Gottinga, dove nel 1929 divenne libero docente in zoologia. [...] G. Harrison a New Haven (S. U.) e nel Museo Rotschild a Tring presso Londra. Fu (1933-37) assistente di R. Goldschmidt presso il Kaiser Wilhelm-Institut di Berlino-Dahlem; dal 1937 fu chiamato a succedere al maestro A. Kühn nella cattedra di zoologia ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] -1947) a Oslo e a Gottinga, che permetteva di comprendere sia la struttura del nucleo atomico sia l'origine del Cosmo. Goldschmidt era uno specialista nel campo della distribuzione degli elementi e degli isotopi. Negli anni Venti aveva iniziato con ...
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intersessualita
intersessualità s. f. [comp. di inter- e sessualità, calco del ted. Intersexualität, termine coniato nel 1915 dallo zoologo ted. R. Goldschmidt]. – In biologia, fenomeno, determinato da cause genetiche o da fattori esterni,...
metallotermia
metallotermìa s. f. [comp. di metallo1 e -termia]. – In metallurgia, procedimento che fa uso di polvere di alluminio (o di altro metallo avente alta affinità chimica per l’ossigeno) per ridurre ossidi metallici, attraverso una...