GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] ), oppure la seconda figlia del re dei Romani (Ferdinando), cui sarebbe stata assegnata Milano. L'alternativa doveva essere sciolta entro pochi mesi. Il G. si espresse apertamente per la cessione delle Fiandre: mentre lo Stato di Milano gli sembrava ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] limiti e pregi. Le posizioni del G. come teorico delle arti figurative furono espresse in tre scritti in forma di lettera, tutti indirizzati al medesimo destinatario, l'avvocato olandese Theodor (o Dirck) Amayden. Si tratta del Discorso sopra la ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] G. sulla visione beatifica assume pertanto un chiaro significato politico nel quadro della lotta fra Impero e Papato.
L'opinione espressa dal papa non mancò di suscitare una serie di obiezioni e diede origine a una nutrita controversia teologica, che ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] mesi dopo il B. riceveva una fredda lettera pontificia dell'11 novembre, in cui il papa, dopo avergli espresso il rammarico per il fatto che l'ospedale di S. Maria della Stella, il maggiore di Orvieto, per la cattiva amministrazione dei rettori - e ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] nessuno".
Questo primo disorientato giudizio di Casanova (espresso ad Averardo de' Medici, in una lettera . 238-241. Del viaggio in Sicilia si è occupato E. Di Carlo, in L'abate C. in Sicilia, in Atti dell'Accademia delle scienze, lettere ed arti di ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] avanti con decisione; il rifiuto palese, anche se non espresso, dell'E. a piegarsi alla volontà del papa; i giorni, per la somma di 10.000 fiorini d'oro, proprio a Padova. L'E. non reagì né sul piano militare, né sul piano diplomatico: a quanto ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] sua puntura provocasse la malaria. Koch, tornato a Roma nell'agosto, si era espresso apertamente sul genere da lui ritenuto sospetto, ed escludeva l'Anopheles claviger perché presente nel Grünewald, presso Berlino, dove non erano mai stati segnalati ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] biblioteca: al suo interno un collegio di "dottori" specializzati secondo le varie discipline (notevole per l'epoca appare la direttiva espressa dal fondatore nel motto "singuli singula") doveva condurre avanti la ricerca scientifica in contatto con ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] del partito filobizantino, mentre era in corso il conflitto tra l'Impero franco e quello bizantino per il controllo della regione. L. III acconsentì, ma espresse riserve sulla figura di Fortunato, invitando Carlomagno a prendere informazioni ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] sua esecuzione meno raffinata è stato datato da Kruft (1995, pp. 153-156, 381) negli anni Ottanta. Dubbi sull'autografia del L. furono però espressi già da Burger (1907, p. 118) e dallo stesso Kruft (1970, p. 164); e anche secondo Damianaki (2000, pp ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...