Evoluzione
Ernst Mayr
Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) fu il primo a sviluppare, all'inizio del XIX sec., una teoria concreta dell'evoluzione graduale, basata sull'eredità dei caratteri acquisiti e [...] nel 1859 dell'opera On the origin of species di Charles Darwin (1809-1882), in cui lo scienziato teorizzò il Yale University Press, 1970.
Maynard Smith 1978: Maynard Smith, John, The evolution of sex, Cambridge-London, Cambridge University Press, ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] di papa Paolo III e del luogotenente del re di Francia Charles de Cossé. Tuttavia, ancora nel 1535, il Collegio dei nel 1552 di andare in Scozia a curare l'arcivescovo di Edimburgo John Hamilton, sofferente di asma, per un compenso di 1.700 scudi ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] consuete in Italia. Risale al 1854 l’avvio del carteggio con John Stuart Mill; nel giugno 1855 i due si incontrarono a Firenze. universale: scuole e università, ma anche i libri di Charles Darwin, del quale avrebbe parlato nei suoi corsi pisani, ...
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SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] dopo iniziò una serrata corrispondenza con il biologo svizzero Charles Bonnet, destinato a diventare suo mentore e interlocutore Lo studio innescò una polemica con il medico scozzese John Hunter, autore del saggio Some observations on digestion (1786 ...
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Moda
Sofia Gnoli
Il rapporto tra moda e cinema
Fin dai suoi albori il cinema è stato strettamente connesso con la m.: in un film, infatti, l'abbigliamento riveste un ruolo fondamentale, dal momento [...] ricordati l'enorme successo del completo bianco indossato da John Travolta nel ruolo di Tony Manero in Saturday night (alcuni abiti furono forniti da Ralph Lauren e da Jean-Charles de Castelbajac), nonché la diffusione della sahariana dopo l'uscita ...
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computer
Roberto Levi
La macchina 'intelligente' e 'tuttofare'
Il computer è, probabilmente, l'invenzione più importante del Novecento. Nato come macchina per calcolare e poi per elaborare informazioni [...] ripresa e applicata, nel 1822, dal matematico inglese Charles Babbage, il quale ideò una macchina per eseguire in funzione l'EDVAC, progettato dal matematico di origine ungherese John von Neumann. L'EDVAC, che possedeva una memoria apposita dove ...
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politica
Massimo L. Salvadori
L’aspetto più importante della vita pubblica
Il termine politica deriva dalla parola greca pòlis («città-Stato») e indica l’insieme delle attività che hanno a che fare [...]
I più grandi teorici della politica in età moderna furono Niccolò Machiavelli, Jean Bodin, Thomas Hobbes, John Locke e Charles-Louis Montesquieu. Essi espressero in maniere quanto mai rappresentative ma anche assai diverse i compiti della politica ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età adulta dell'uomo che sa servirsi della propria ragione
Sviluppatosi nel corso del Settecento nei principali paesi europei ‒ e segnatamente in Francia ‒ l'Illuminismo ha [...] fenomeni del "mondo intelligente", come scrisse il pensatore francese Charles-Louis de Montesquieu (18° secolo), può essere ricostruita alla i loro campioni più efficaci nel filosofo inglese John Locke e nel pensatore francese Pierre Bayle; furono ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] agonistici è legata alle imprese di fuoriclasse del nuoto quali Mark Spitz, Jim Montgomery, Gary Hall Sr., John Kinsella, Mike Troy, Charles Hickcox, Don McKenzie, Chet Jastremski, Tom Stock, George Breen, Mike Stamm, Alan Somers, Ted Stickles, Larry ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] una lettura estensionale della logica già iniziata da Eulero e ripresa da John Venn (1834-23) (fig. 29), e nella quale si automazione: uno dei fondatori dell’associazione era infatti Charles Babbage (1791-1871), creatore della macchina analitica, ...
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wesleyano
〈ve-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a John Wesley 〈u̯è∫li〉 (1705-1791), che, insieme con il fratello Charles, fu con il suo insegnamento e la sua instancabile predicazione, il fondatore della Chiesa metodista, rapidamente diffusasi...
metodismo
s. m. [der. di metodo; nel sign. 2, dall’ingl. methodism, der. di method «metodo»]. – 1. In senso proprio, non com., conformità, rigorosa aderenza a un metodo; con sign. riduttivo, esagerato valore attribuito all’uso o all’efficacia...