CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] un certo Tano, nunzio del Comune.
Quanto al casato, le ricerche e non con Sennuccio del Bene, o con Boccaccio, o libro figurato in on. di Roberto d'Angià, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medioevo e Arch. muratoriano, LXXXI (1969), pp. 1-32; R. ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] in cui vennero a trovarsi allora le classi colte delle comunitàitalo-greche all'interno del Regno di Sicilia. Si trattava in petizioni indirizzate a Federico II, è l'autore che mostra bene come lo studio dei classici si sia mescolato alla letteratura ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...]
Dina Bertoni Jovine, a capo della sezione scuola del Partito comunistaitaliano (PCI) dalla fine del 1950, scrisse che i nuovi «sporadica, rapsodica, slegata» e il maestro «guardarsi bene [dal] dare organicità al […] mondo sfocato» del bambino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] aggregazione, di egemonia e di difesa dell’Italia e dalla nascita, a fine Quattrocento, parziale nel 1572 e completa nel 1582. In comune con Collenuccio è la scelta dei tre soggetti . Un assolutismo, si badi bene, assai differente dalla concezione di ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] nelle signorie dell'Italia centrale spirava ormai aria poco favorevole nei suoi confronti, ed egli ritenne bene pertanto di mutar ritmi e su canovacci di andamento schiettamente romanzesco, del tipo comune ai vari Lupis, Leti, Mioni e altri "storici ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] briganti e taglialegna, incarnazioni del bene e incarnazioni del male. Nella suo piacimento, secondo le regole d'uso, comune.
Proprio nel 1939, non appena ebbe consegnato senso di disagio nel Buzzati. L'Italia toccava il fondo della crisi; venivano ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] recuperato a stento al bene della ragione, e la se passa oggimai per virtù non comune la repugnanza di violarli".
La B suo tempo, Roma s. d. (rec. in Giorn stor. della letter. ital., LXXV [1920], p. 293), F. Pedrina, L'accademia gozziana, Milano ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] più vero modello e maestro del C., tuttavia, restò sempre, in bene e in male, il D'Ovidio, sulla cui prosa corretta, alleati dell'Italia in guerra, la comune concezione "salandrina" della "nostra guerra", quasi un duello bilaterale italo-austriaco; ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] compresa quella dei negri, le erano apparse legate da un filo comune: la conquista della libertà per tutti.
Ottenuta la notorietà coi coglieva bene nelle sollecitazioni all'opinione pubblica del suo paese perché si facesse qualcosa per l'Italia: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] archiatra granducale sa bene come sia preferibile non René Descartes.
L’esperienza più comune che portava ad avvalorare la scienza e la corte. Alcune riflessioni sul ‘patronage’ in Italia, «Giornale critico della filosofia italiana», 1995, 3, pp ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...