Varietà diverse di tedesco sono parlate in Italia nell’Alto Adige (o Tirolo meridionale, Südtirol), e in una serie di piccole comunità linguistiche migrate in epoca medievale dalle propaggini meridionali [...] in senso verticale. Nel primo senso è pertinente non tanto una divisione tra Tirolo settentrionale austriaco e Tirolo meridionaleitaliano, quanto una partizione in tre varietà da ovest verso est. La zona centrale presenta i caratteristici tratti del ...
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L’espressione italiano dell’emigrazione designa tutte le forme di italiano parlate, nei paesi di destinazione, da emigrati italiani e dai loro discendenti. Questa nozione esclude le forme di italiano apprese [...] i lavoratori stagionali caratterizzati da consuetudini di pendolarismo su distanze più o meno grandi: per es., transatlantiche tra Italia e America meridionale per i mietitori campani del tardo XIX secolo; transalpine tra la Val di Zoldo e il Cadore ...
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L’estensione dell’area dialettale comunemente definita lombarda si sovrappone solo parzialmente a quella dell’odierna Lombardia amministrativa. Ciò è certamente in relazione con la storia del territorio, [...] bassa e media Valtellina, nel Canton Ticino meridionale, nella parte settentrionale delle province di Lodi e Se però si aggiungono anche coloro che alternano l’uso di dialetto e italiano, la percentuale dei dialettofoni sale al 35,7% in casa e al 32 ...
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Le parlate dei diversi gruppi zingari in Italia sono riconducibili al romanes (o lingua romani, romani čhib), una lingua ben definibile storicamente e strutturalmente, ma comprendente varietà dialettali [...] della perdita della lingua (come i rudari).
Ciò premesso gli zingari in Italia si possono classificare come segue:
(a) gruppo storico: rom dell’Italia centro-meridionale; gli unici studi linguistici moderni sono sui rom abruzzesi e sui rom calabresi ...
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Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] XI e (con maggiore probabilità) l’inizio del XII secolo (➔ italiano antico), conservato da una pergamena poi usata come carta di guardia e di varie lingue del Mediterraneo orientale e meridionale.
Tra quelli monolingui, spiccano – sebbene gli autori ...
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Con il termine walser (contrazione di Walliser «vallesano») si intendono sia le popolazioni alemanniche emigrate in epoca medievale dal Vallese (Svizzera), e poi stabilitesi in numerose colonie lungo tutte [...] dell’imperfetto, un unicum nell’intera area del tedesco meridionale, documentato nelle minuscole comunità di Salecchio e di comunità: qui il walser entra in competizione solo con l’italiano, in un rapporto prima di bilinguismo, poi di diglossia e ...
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Con il termine italoamericano ci si riferisce per lo più alla parlata fortemente mista degli emigrati italiani d’America, descritta fin dagli studi di Livingston (1918) e Menarini (1947). Tale parlata [...] dei nonni si perdono anche il dialetto o la varietà dialettale dell’italiano.
Sia nell’indagine di New York, con soggetti soprattutto di prima generazione e di origine meridionale, sia in quella di San Francisco con soggetti di origine piemontese ...
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I geosinonimi sono parole di uso regionale (➔ regionalismi) che, nelle varie parti del territorio italiano, designano uno stesso oggetto. Al pari dei ➔ sinonimi, sono quindi dotati di significato uguale [...] ):
(a) geosinonimi toscani forti, che rivelano buona capacità espansiva nel resto d’Italia (ad es., ciotola di contro al settentrionale scodella e al meridionale tazza);
(b) geosinonimi non toscani forti, ovvero decisamente concorrenziali rispetto ai ...
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Le articolazioni labiali sono prodotte con l’intervento attivo di almeno un labbro e possono essere sia consonantiche sia vocaliche (➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di). Nel caso delle consonanti, [...] sono quindi piuttosto numerosi, senza contare il fatto che in molte zone d’Italia i dialetti rendono ancora evidente la sostituzione di /b/ con /v/ ( dialetti e nel parlato poco sorvegliato di alcune varietà meridionali (ad es. pio[mː]o piombo, te[mb ...
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Grammatica
GGiuseppina Brunetti
Secondo il vulgato precetto di Quintiliano ("recte loquendi scientia", Inst. orat., II, 1, 4) e di Cassiodoro ("officium [...] est sine vitio dictionem prosalem metricamque [...] Brunetti-P. Morpurgo, Frammenti inediti in volgare meridionale in un manoscritto delleDerivationesdi Gualtiero da Ascoli, " classica dell'aula imperiale, in Federico II e la civiltà comunale nell'Italia del Nord, a cura di C.D. Fonseca-R. Crotti, ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...