Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , Torino 1997, 2° t., pp. 1369-1574.
A. Milano, Storia degli ebrei in Italia, Einaudi, Torino 1992.
A. Monticone, I vescovi meridionali: 1861-1878, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l’Unità (1861-1878), 1° vol., Vita e pensiero, Milano 1973, pp ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] stava risalendo lungo il Danubio verso i confini meridionali dell'Ungheria indusse G. Hunyadi, da poco , LXI (1986), pp. 520-539; Mariano da Alatri, Eretici e inquisitori in Italia. Studi e documenti, II, Il Tre e Quattrocento, Roma 1987, pp. 199- ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] passato dopo il 1860 con entusiasmo patriottico a servire l’Italia, autore sotto lo pseudonimo di «Joseph pro domo sua» ’antica amministrazione piemontese, un frasario che appo i meridionali non aveva riscontro che negli atti notarili delle peggiori ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] zone di influenza al di fuori e all'interno del continente. L'Italia lasciava le proprie colonie, perse durante la guerra nel 1945; la internazionale, sia in ambito geografico (soprattutto in Asia meridionale e sudorientale, ma anche in Africa e in ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] e McCreary, 1988), cioè della forbice tra remunerazioni femminili e maschili. E se, sotto questo profilo, l'Italia e l'Europa meridionale rappresentano casi virtuosi, lo si deve al sostanziale appiattimento in basso dei salari. Anche da noi, infatti ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] , 1, pp. 371-398.
138 Cfr. G. Mori, Ortodossia e intesa con lo Stato italiano: il caso della Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia ed Esarcato per l’Europa meridionale, «Quaderni di diritto e politica ecclesiastica», 24, 2007, 1, pp. 399-412.
139 G ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] in realtà di carattere amministrativo. Si calcola, per es., che in Italia sono oggi in vigore non meno di 150.000 leggi, il cui numero di Paesi islamici del Mediterraneo e dell’Asia centro-meridionale.
In Argentina, in Brasile, in Messico, in Perù ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] la Leventina ‒ attraverso la quale correva il tratto meridionale della strada che scendeva dal passo del S. Gottardo di Federico II, in Federico II e l'arte del Duecento italiano. Atti della III settimana di studi dell'arte medievale dell'Università ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] , Milano 1964.
A. Capograssi, Gli inglesi in Italia durante le campagne napoleoniche. Lord W. Bentinck, Laterza, Bari 1949.
S. Cassese, Questione amministrativa e questione meridionale. Dimensioni e reclutamento della burocrazia dall’Unità ad oggi ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] dell'eutanasia. Molti altri paesi mostrano tendenze simili, benché meno marcate. Un gruppo di stati dell'Europa meridionale (Italia, Portogallo, Spagna) insieme all'Irlanda raggiungono una percentuale del 35%, mentre un gruppo di stati dell'Europa ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...