ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] di Anversa, nella lista dei mercanti di origine meridionale ivi residenti ed esercitanti il commercio di esportazione. politica e gli affari lucchesi lo tennero quasi costantemente in Italia. Nel 1553 quasi tutti i principali membri della compagnia ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] 1803.
G. Ricca Salerno (Storia delle dottrine finanziarie in Italia, in Atti della R. Acc. dei Lincei, CCLXXVIII [ e Annona di Napoli nel XVIII sec., in Studi sulla società meridionale, Napoli 1978, ad Indicem. Notizie sull'ultimo periodo della sua ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] sulle unioni professionali o le questioni femminile o meridionale.
L'attività del C. però non si 1898-1904), in Boll. d. Arch. per la storia del movim. sociale catt. in Italia, II (1967), pp. 98-124; I cattolici e le Camere del lavoro, in Rass ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] Animali parlanti. All'inizio del 1807 tornò definitivamente in Italia. I soli riferimenti certi in quest'ultima fase della gli promise appoggio e protezione entro i confini del regno meridionale, egli abbia scelto di stabilire a Napoli la residenza ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] si intrecciavano gli interessi di due grandi famiglie del capitalismo italiano, gli Orlando e i Pirelli.
Il periodo nel quale Centrale) e la Terni e più a sud la Società meridionale di elettricità (SME), oltre agli impianti e alle linee gestiti ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] capitano d'artiglieria; inviato nel giugno 1942 nella Francia meridionale, allora occupata dalle truppe italiane, vi restò sino alla 1975, n. 3-4, pp. 34-61; Gli investimenti in Italia: loro sviluppo e finanziamento, in Rivista bancaria, 1979, n. 3-6 ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] questi la maggiore pubblicità e di invogliare ed indurre ogni italiano a compiere nel miglior modo possibile il proprio dovere verso il giuliana e la partecipazione ai CdA della Società meridionale di elettricità (1930-1934) e della Società ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] Torino 1956, ad ind.; G. Procacci, Le elezioni del 1874 e l'opposizione meridionale, Milano 1956, pp. 29, 35, 66 s., 69, 78, 94, 98 7, 97, 149, 276, 280; Giolitti e la nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989, pp. 200 ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] , Roma-Bari 1989, pp. 42, 379, 420; Giolitti e la nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989, pp. 11, 110, 200 218; Id., Nicotera, M., Tajani e la Sinistra meridionale, in Risorgimento e Mezzogiorno, VII (1996), pp. ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] Melani, L'arte decorativa all'Esposizionedi Venezia: la sala piemontese, la sala meridionale, ibid., 7, pp. 53-56; R. Savarese, L'arte d. [1976], p. 136; M. Nicoletti, L'architettura liberty in Italia, Bari 1978, pp. 139-194, 199, 323; E. Mauro- ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...