MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404; App. II, 11, p. 327)
Bruno Molajoli
NAZIONALI Le discussioni sul problema delle m. n. hanno chiaramente messo in luce, in questi ultimi dieci anni, due fatti: la difficoltà [...] m. slovena e croata in Austria e quella tedesca in Italia, la situazione è soddisfacente. Si ritiene perciò che non convenga Schleswig meridionale e Tedeschi dello Schleswig settentrionale. - I Danesi residenti nello Schleswig meridionale (circa ...
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INSEGNA (dal lat. insignia, plur. dell'agg. neutro sostantivato insigne)
Pietro ROMANELLI
Nello TARCHIANI
Raffaele CORSO
Filippo PESTALOZZA
Giovanni Vacca
Contrassegno distintivo, messo in luogo [...] alla base di anelli d'oro e di penne multicolori. Nella parte meridionale di Celebes, a Bima, la lancia reale, che è l' insegne esistenti nei musei della Francia e del Belgio); per l'Italia: G. Dian, Cenni storici sulla farmacia veneta, parte 5ª, ...
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Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] dei cittadini alle scelte pubbliche molto alto.
Venendo al caso italiano, la riforma attuata a partire dalla l. cost. 18 l'Asia meridionale; nella Cina per l'Asia orientale; nella Repubblica Sudafricana per la sezione meridionale di quel ...
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Organizzazioni non governative
Cinzia Giudici
Origine
Con la locuzione Organizzazioni non governative (ONG) si identifica un gran numero di associazioni e organizzazioni private, senza scopo di lucro, [...] movimento civile che mobilita decine di migliaia di volontari. In Italia gli anni Settanta del secolo scorso hanno registrato una forte gestisce almeno un progetto in Africa, il 66% in America Meridionale, il 38% in America Centrale e il 50% in Asia ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] gli equilibri di potere tra gli Stati partecipanti e l'Italia acquistò il rango di ‛terzo grande', ruolo sproporzionato rispetto alle OSA) tra Stati Uniti e repubbliche dell'America centro-meridionale, dell'aprile 1948, fu a tal proposito molto meno ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] e dignità nazionale" (cit. da A. Villani, P.S. M. meridionalista d'Europa, in P.S. M.: l'uomo, lo studioso, il le provincie napoletane del ministero di Grazia e Giustizia del Regno d'Italia. Si dimise da questo incarico l'8 giugno, subito dopo la ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] anche decisioni della Rota romana e di corti meridionali e scritture di eminenti prelati e forensi, che (secondo il pensiero di G. B. D.), in Riv. di storia del dir. italiano, IL (1976), pp. 297-300; Id., Potestà del papa nel '600, secondo ...
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Socialismo
Iring Fetscher
sommario: 1. I limiti dello Stato sociale e la critica neoconservatrice: nuove sfide per il socialismo democratico. 2. Socialismo e ‛nuovi movimenti sociali'. 3. Obiettivi [...] , in paesi come la Germania Federale, la Francia e l'Italia vi sono molti ritardi da recuperare. Il governo socialista francese aveva internazionali, in particolare su quelle operanti nell'emisfero meridionale (v. Irseer Entwurf.., 1986, p. 27). ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] affidandogli il ministero più ambito dai deputati meridionali, quello dei Lavori pubblici. Pur restando .: l'educazione di un giurista (aspetti dell'insegnamento del diritto in Italia tra Otto e Novecento), in Riv. trimestrale di diritto e procedura ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] e il terzo all'esposizione delle leggi vigenti nel Regno meridionale.
La tesi del M. era che, grazie alla 1911, ad ind.; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia. Carteggi di C. Cavour…, V, Appendici, Bologna 1954, pp. 147- ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...