SUGER
F. Cecchini
Nato nel 1081 e morto nel 1151, S. fu eminente uomo di Chiesa e di Stato, storiografo, committente e organizzatore a Saint-Denis, di cui fu abate dal 1122 alla morte, di uno dei più [...] , e delle vetrate. I numerosi viaggi che lo avevano spinto durante le sue missioni diplomatiche a visitare Roma, l'Italiameridionale, Magonza, la Normandia, la Borgogna e la Francia sudoccidentale, e la prodigiosa memoria visiva di cui era dotato ...
Leggi Tutto
GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] ed ebbe seguito per contatti e trasferimenti degli artefici nella contigua area lombarda, in Toscana e nell'Italiameridionale. Con il XVIII secolo la produzione aveva ormai raggiunto livelli di conoscenza europea con risoluzioni differenziate dall ...
Leggi Tutto
BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] , una delle quali risulta donata da Goffredo di Buglione, ed era forse un lavoro a niello proveniente dall'Oriente o dall'Italiameridionale (per la questione delle porte descritte dal Roncioni, v. von Erffa, 1965-66). Ma B. si rifece anche ad opere ...
Leggi Tutto
RUGGERO, ROBERTO E NICODEMO
M.L. Fobelli
Scultori appartenenti a una bottega operosa in varie località dell'Abruzzo intorno alla metà del sec. 12°, dedita soprattutto alla realizzazione di arredi liturgici [...] , Monumenti storici e artistici dell'Abruzzo, Napoli 1889, pp. 503-504, 513-516, 902-903; E. Bertaux, L'art dans L'Italieméridionale, II, Paris 1903 (19682), pp. 560-566; P. Piccirilli, La Marsica. Appunti di storia e arte, Trani 1904, pp. 10-21 ...
Leggi Tutto
Vedi ORDONA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ORDONA (v. vol. v, p. 725 ss.)
J. Mertens
Dall'anno 1962 il Centro Belga per la Ricerca Archeologica nell'Italia Centrale e Meridionale ha intrapreso scavi nel [...] di Canosa.
2. La città romana. - Nella vasta distesa dell'abitato indigeno fu tagliato, a seguito delle difficoltà politiche nell'Italiameridionale durante il IV sec. a. C., un territorio più ristretto, ma d'un più grande valore strategico. Il nuovo ...
Leggi Tutto
VESTA (Vesta)
G. Carettoni
Divinità romana del focolare domestico.
Il significato del vocabolo greco corrispondente (ἑστὶα = fuoco) e l'identità del culto indussero gli antichi a ricercare anche un rapporto [...] originali che ne farebbero escludere l'introduzione dal mondo ellenico, sia pure mediata attraverso le colonie dell'Italiameridionale. Due aspetti, in particolare, sono da rilevare: l'arcaicità del suo culto (ora provata anche archeologicamente ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] sono state individuate nella diffusione delle grandi bibbie atlantiche e nel rinnovamento della tipologia degli Exultet in Italiameridionale conseguente all'imposizione della liturgia romana.Nel 1084, in seguito all'assedio di Roma da parte di ...
Leggi Tutto
REGGIO CALABRIA (῾Ρήγιον, Regium)
A. de Franciscis
Una sia pur sommaria delineazione topografica di questa città, che tanta parte ebbe nella storia della colonizzazione greca in Italia per la sua felice [...] , Parigi 1958; A. de Franciscis, Il Museo Naz. di R. Calabria, Napoli 1958; id., La Calabria, in La ricerca archeologica nell'ItaliaMeridionale, Napoli 1960, p. 175 ss.; id., Pythagoras di Regio, in Klearchos, II, 1960, p. 5 ss.; C. Turano, Note di ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO, Salvo (Giovanni Salvo)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giordano, fratello di Antonello da Messina, nacque verosimilmente dopo il matrimonio del padre, avvenuto tra il gennaio e il luglio [...] anche attraverso un contatto con l'ambiente melozzesco-berruguetiano di Urbino, per muovere poi dalle novità portate nell'Italiameridionale dallo Scacco verso un respiro spaziale e una monumentalità bramantesca. Ne deriva in primo luogo la necessità ...
Leggi Tutto
PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] Siberenensi, VI (2004), pp. 45-60; VII (2005), pp. 59-65 (con bibl.); F. Abbate, Storia dell’arte nell’Italiameridionale. Il Mezzogiorno austriaco e borbonico, Roma 2009, pp. 35 s.; A. Colangelo, Il Barocco ritrovato nel centro Abruzzo, in Abruzzo ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...