(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] 267-81; Gh. Noye, F. Bougard, in Da Skylletion a Scolacium, 1989, cit., pp. 215-30; E. A. Arslan, in L'Italiameridionale fra Goti e Longobardi, Atti 37° Corso, Ravenna 1990, pp. 59-93. Circolazione monetale: P. G. Guzzo, in Le città scomparse della ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] ; il periodo della seconda età d'oro viene ora indagato dal Weitzmann.
Si sono ripubblicati i rotoli d'Exultet dell'Italiameridionale che fino ad ora si conoscevano nell'insufficiente edizione del Bertaux e in poche altre riproduzioni.
b) Avorî: la ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] e la caratteristica decorazione, invade il bacino del Mediterraneo, l'Asia Minore, la Palestina, la Siria, l'Egitto, l'Italiameridionale e la Sicilia. È probabile che si debban riconoscere varî centri di produzione, ma le varianti locali non sono ...
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La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italiameridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] parietali del V sec. di Casaranello in Puglia sono stati invece ultimamente oggetto di uno studio di R. Bartoccini.
Per l'Italia centrale è interessante l'ipotesi espressa da Fr. W. Deichmann che il S. Salvatore di Spoleto e il Tempietto del Clitunno ...
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VENOSA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Carlo CESCHI
Giuseppe LUGLI
Nicola NICOLINI
Paese della Lucania in provincia di Potenza, situato (412 m. s. m.) in felice posizione sull'antica via Appia, [...] con una nuova colonia. Rimase col rango di colonia durante l'impero e come tale fu una delle città più prospere dell'Italiameridionale (splendida civitas Venusinorum). Molto della sua fama deriva dall'esservi nato nel 65 a. C., Orazio. Nell'impero è ...
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Critico e storico dell'architettura, nato a Caltanissetta il 10 luglio 1877, morto a Roma il 5 marzo 1946. Allievo di Ernesto Basile, si staccò ben presto dal maestro per un'attività artistica del tutto [...] a fondamento sociale, sia nella ricerca di correnti architettoniche del passato, con speciale riguardo al medioevo nell'Italiameridionale; precisando per primo, e in modo originale, le caratteristiche e lo sviluppo dell'architettura medievale in ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] della cattedrale di Civita Castellana (1209); chiostri del Laterano (prima del 1240) e di S. Paolo (1205-41). Nell’Italiameridionale primeggiano l’architettura della Campania (Sant’Angelo in Formis e duomo di Salerno; in una fase ulteriore, duomo di ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] meno di 70; dati del 2007), una trentina sono ubicate nell’Asia meridionale e orientale (di cui 11 in Cina e 7 in India) e 7 rinnovamento dell’antica forma della c.-stato. Il fenomeno, in Italia, si fondò nella sua prima fase su una base sociale ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] a tutta l’età barocca, fu frequente l’uso in Italia e poi oltralpe, di innalzare a. temporanei destinati a celebrazioni , l’a. è uno strumento musicale, diffuso nell’Africa centro-meridionale, in India, nell’Indonesia e in Oceania (esclusa l’Australia ...
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Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] l’architettura c. spesso l’espressione ‘gotico ridotto’) continuarono nella Francia meridionale (Le Thoronet), in Catalogna (Poblet), in Aragona (Veruela), in Italia (Fossanova, Casamari, Chiaravalle Milanese, Chiaravalle della Colomba, Staffarda, S ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...