ENSÉRUNE
J. Jannoray
Centro archeologico, già oppidum della Gallia meridionale, situato nella zona compresa tra Narbonne e Béziers (le due città furono in origine centri gallo-romani), sulla via che [...] hallstattiani mostra che il suo sviluppo nella Gallia meridionale non è stato affatto influenzato dalle migrazioni cui di ornamento, vasi della Celtica e, infine, giare da vino italiche e ceramica aretina.
Bibl.: J. Jannoray, Les fouilles d'Ensérune ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Spina
Laura Buccino
Spina
Fondazione etrusca di tipo coloniale del terzo quarto del VI sec. a.C., sita nei pressi di Comacchio, a pochi chilometri dalla foce di [...] a vernice nera e figurati, sovente con temi dionisiaci, tra cui numerosi esemplari di elevata qualità, e bronzi fabbricati in Etruria meridionale. Il declino di S. cominciò nella seconda metà del IV sec. a.C., a causa dell’invasione dei Galli (come ...
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Vedi TERRAMARICOLA, Civilta dell'anno: 1966 - 1997
TERRAMARICOLA, Civiltà
A. M. Sestieri
Cultura protostorica che prende nome dal termine emiliano "terra marna", indicante un tipo di terreno particolarmente [...] di Parma, Piacenza, Modena e Reggio) e nella Lombardia meridionale, durante l'Età del Bronzo Media e Recente con attardamenti a fattori esterni.
Bibl.: L. Pigorini, Le più antiche civiltà dell'Italia, in Bull. Paletn. It., XXIX, 1903; G. Säflund, Le ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Alatri
Paolo Sommella
Alatri
Antica città ernica (lat. Aletrium) del Lazio meridionale di cui non restano tracce monumentali, come priva di documentazione è l’ipotesi [...] si raccorda ai retrostanti rilievi collinari. Sulla collina meridionale l’acropoli, articolata su un terrazzamento trapezoidale, è urbane, ibid., 43 (1987), pp. 5- 12.
P. Sommella, Italia antica. L’urbanistica romana, Roma 1988, p. 36.
F. Fiorletta ...
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Vedi TIRRENICI, Vasi dell'anno: 1966 - 1997
TIRRENICI, Vasi
E. Paribeni
Il nome (dovuto a E. Gerhard) ha un mero valore di classificazione e sta a indicare nell'intenzione degli studiosi della metà [...] di prodotti destinati, almeno in grandissima prevalenza, al mercato dell'Italia centrale. La quasi totalità delle provenienze note si riferisce infatti a località dell'Etruria meridionale, tra Veio e Chiusi. E questo fatto, unito alla peculiarità ...
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SANTUARIO
Red.
Col termine S., il cui significato non è rigorosamente definibile nell'ambito della storia delle religioni, si intende un particolare luogo di culto, distinto sia dal tempio, che può [...] ; Bhaja; Bharhut; Bodh Gaya; Karli; Khandagiri.
Per l'Arabia meridionale: Mrabis; per la civiltà punica: Cartagine.
Per la Grecia: Atene Thermos; Tinos; Trezene.
Per Roma e per l'Italia: Agrigento (divinità ctonie); Cuma (antro della Sibilla); ...
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Vedi CHERONEA dell'anno: 1959 - 1994
CHERONEA (Χαιρώνεια, Chaeronēa)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Beozia verso il confine con la Focide, da identificarsi, secondo Pausania (ix, 40, con la omerica [...] il teatro), Serapide, ecc. Ai piedi del Thourios, propaggine meridionale del Petrachos, era un tempio di Apollo Thourios e un (Chaironeia-Gattung) di cui sono stati rinvenuti esemplari simili in Italia e a Creta nello strato protominoico (3000 a. C.), ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Alla ricostruzione delle pratiche di allevamento nel mondo etrusco-italico concorrono tre diversi tipi [...] . Le fonti letterarie, limitatamente all'Italia centrale, ricordano numerose mandrie di suini Palombo - C. Romei, La fauna e l'allevamento, in Etruria meridionale. Conoscenza, conservazione, fruizione. Atti del Convegno (Viterbo, 29 novembre ...
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AIX (Aquae Sextĭae Saluviōrum, Aix-en-Provence)
F. Benoît
È la più antica città romana della Gallia.
Fu fondata nel 122 a. C. dal proconsole C. Sextius Galvinus dopo la distruzione della capitale dei [...] (nel Medioevo chiesa della Beata Maria de Foro); nella cinta meridionale si apriva una porta con arco a mezza luna, sul Trévaresse.
A. aveva due necropoli: una a S lungo la via d'Italia, l'altra, che divenne in seguito il cimitero cristiano, a N-O ...
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Vedi SIRMIONE dell'anno: 1966 - 1997
SIRMIONE (Sirmio)
M. Mirabella Roberti
È la penisola della costa meridionale del Lago di Garda cantata da Catullo (v. specialmente c. xxxi), dov'egli aveva una villa: [...] del tutto perduto. È la più grande villa romana dell'Italia settentrionale.
Il corpo centrale è un vasto spazio rettangolare, cinto negli spigoli dei muri e delle aperture. La parte meridionale della costruzione invece presenta muri a ciottoli ed è ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...