PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] rist. anast. 2012, I, pp. 16 s., II, pp. 336-337.
N. Rodolico, Il popolo agli inizi del risorgimento nell’Italiameridionale 1798-1801, Firenze 1926, pp. 94-107; G. Nuzzo, La monarchia delle Due Sicilie tra Ancien Régime e rivoluzione, Napoli 1972, p ...
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MARINO I, papa
Ilaria Bonaccorsi
MARINO I, papa. – Nato presumibilmente nel secondo quarto del sec. IX a Gallese, nel Viterbese, da un presbitero di nome Palumbo, entrò ben presto a far parte del clero [...] , 1999, p. 143) nell’aprile 878 in cambio – sembra – di aiuto da parte dell’imperatore bizantino per l’Italiameridionale, depredata dai Saraceni. Secondo questa ipotesi il papa avrebbe inviato, nell’autunno 880, M. a Costantinopoli per condurre un ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] , Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799, a cura del C., Firenze 1926; Stato e ideali politici nell'Italiameridionale nel Settecento e l'esperienza d'una rivoluzione, introduzione a Mem. di un generale della repubblica e dell'Impero ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] di Napoli, introduzione e note di N. Cortese, II-III, Napoli 1957, ad indices; J.A. Davis, Napoli e Napoleone. L'Italiameridionale e le rivoluzioni europee (1780-1860), Soveria Mannelli 2014, pp. 403, 427, 466, 469, 471 s., 476, 486, 491 s.; R ...
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CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] e favoriti dai sovrani normanni, i quali contribuirono in ultima analisi a far divenire il regno normanno nell'Italiameridionale e in Sicilia uno degli Stati più moderni dell'Occidente medievale.
Fonti e Bibl.: ActaSanctorum, sept. VIII, 817 ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] di prim'ordine, non solo per conoscere quanto del diritto longobardo degli Editti fosse tuttora vivo nella pratica dell'Italiameridionale nella prima metà del sec. XIV, e quali trasformazioni e modificazioni, sotto l'influsso dell'elemento romano e ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] normanno.
Lo scisma era scoppiato in un momento assai delicato dei rapporti tra il papato e i Normanni dell'Italiameridionale. Morti i successori del Guiscardo, Ruggero II aveva concluso l'opera di unificazione del Mezzogiorno contro la volontà ...
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NICEFORO FOCA
Giorgio Ravegnani
(detto il Vecchio). – Nonno dell’imperatore Niceforo II, nacque intorno all’855 da Foca, primo esponente conosciuto di una famiglia dell’aristocrazia militare bizantina [...] Byzantinae», 4), pp. 217 s.; M. Amari, Storia dei Musulmani di Sicilia, I, Firenze 1854, pp. 440 s.; G. Gay, L’Italiameridionale e l’impero bizantino. Dall’avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), trad. it., Firenze 1917, pp ...
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SANARELLI, Giuseppe
Daniele Cozzoli
SANARELLI, Giuseppe. – Nacque a Monte San Savino (Arezzo), il 24 aprile 1864, da Guglielmo e da Veniglia Veltroni Poderetti.
Nel 1889 si laureò in medicina e chirurgia [...] la tubercolosi nelle aree urbane degli Stati Uniti avesse finito per portare la malattia in aree dell’Italiameridionale dove era quasi sconosciuta (Tubercolosi ed evoluzione sociale, Milano 1913; Il fattore ereditario nella tubercolosi, Roma 1930 ...
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CASATI, Gaetano
Maria Carazzi
Nato a Ponte d'Albiate (Milano) il 4 sett. 1838 da Carlo, medico, e da Teresa Pessina, studiò al collegio Bosisio di Monza ed al Longoni di Milano. Iscrittosi alla facoltà [...] dalla quale uscì con il grado di luogotenente. Dopo aver partecipato alla campagna contro il brigantaggio nell'Italiameridionale, combatté con il grado di capitano nella guerra del 1866; successivamente, dopo essere stato istruttore nelle scuole ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...