Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] elementi documentari circa l'esistenza di tyrannoi in città dell'Etruria meridionale al passaggio tra il 6° e il 5° secolo 7 segg.; R. Bianchi Bandinelli, A. Giuliano, Etruschi e Italici prima del dominio di Roma, Milano 1973; D. Rebuffat-Emmanuel, ...
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Famiglia
Anna Laura Zanatta
Trasformazioni della famiglia nei Paesi occidentali
Come afferma C. Lévi-Strauss, la f. non è un fenomeno puramente naturale, ma è innanzitutto un prodotto della società [...] rimangono squilibri e disuguaglianze tra i sessi, a svantaggio delle donne, in particolare nei Paesi dell'Europa meridionale, tra cui l'Italia, tuttavia sul piano culturale e simbolico la parità è ormai un dato acquisito e accettato a livello tanto ...
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(VII, p. 700).
Dati demografici generali (p. 714). - La popolazione complessiva dello stato è salita da 30.635.605 ab., quanti ne dava il censimento del 1920, a 41.560.147 secondo una valutazione del 31 [...] 33.106 km. nel 1934. Continuano ad emergere gli stati meridionali (Minas Geraes 7943 km., San Paolo 7226; Rio Grande lancio quadrupli da 533. Sommergibili: 3 ultimati e 3 in costruzione in Italia da
nodi, armati con 6 tubi e 1/100. Una cannoniera da ...
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GUERRA
Scipione GEMMA
Giovanni CORSO
Ugo ALOISI
Gennaro LAGHEZZA
Antonio AMBROSINI
Riccardo BACHI
Arnaldo DE VALLES
(fr. guerre; sp. guerra; ted. Krieg; ingl. war).
Sommario: Diritto internazionale [...] dei combattenti (talché nessun governo ha mai riconosciuto quali legittimi belligeranti i gruppi armati di briganti nell'Italiameridionale nei primi anni dell'annessione al Piemonte) e presuppone anche un apprezzamento di fatto sulla consistenza ...
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Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] però particolarmente accentuate in Giappone e nell'Asia meridionale. Permangono invece molto rilevanti le differenze nei tab. 4 è indicato sinteticamente il bilancio dell'e. e. in Italia nel 1977 (dati provvisori).
Alla produzione italiana di e. e. ...
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INDUSTRIA
Roberto Tremelloni
(XIX, p. 152; App. II, 11, p. 28).
L'industria italiana (XIX, p. 168; App. II, 11, p. 28).
1. - L'i. italiana è andata assumendo contemporaneamente, dall'unità politica [...] .
9. - La localizzazione dell'i. non è molto variata nell'ultimo decennio, nonostante un innegabile sforzo d'industrializzazione dell'Italiameridionale: oltre 2/3 degli addetti industriali, i 3/4 della potenza dei motori utilizzati e oltre i 3/4 del ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] senso, onde le democrazie cittadine erano strette al papato e al Reame, sull'allarme che destava il sorgere nell'Italiameridionale di una dinastia aragonese, erede della tradizione degli Hohenstaufen; e ci mostra nel tempo stesso come il conflitto ...
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Per la storiografia e la critica artistica, v. critica: La critica d'arte, XI, p. 981.
Insegnamento artistico.
L'insegnamento artistico ebbe nel Medioevo carattere eminentemente pratico. Esso fiorì negli [...] antiche comunità benedettine a Bobbio, a Polirone, a Nonantola, a S. Salvatore dell'Amiata, a Farfa e nell'Italiameridionale.
Anche nell'insegnamento e nell'esercizio dell'architettura, sebbene sia ormai da rifiutare l'opinione che faceva dei monaci ...
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IRRIGAZIONE (XIX, p. 569; App. II, 11, p. 66)
Corrado RUGGIERO
Francesco CRESCINI
Progressi della tecnica irrigatoria. - Dopo la fine della seconda guerra mondiale si nota un notevolissimo sviluppo [...] 000 ha nel 1946, era salita a 1.200.000 ha nel 1954; in Italia nel 1957 si erano raggiunti 276.000 ha; in Israele su 100.000 ha è in primo piano il problema dell'i. del Negev, zona meridionale del paese, a clima arido. La condotta Yarkon-Negev, della ...
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Le importanti scoperte archeologiche dell'ultimo decennio prebellico e il più approfondito esame che in seguito a queste si va facendo dei problemi connessi coll'origine e lo sviluppo degli alfabeti e [...] Le città greche poi trasmisero l'alfabeto alle proprie colonie della Sicilia e dell'Italiameridionale, una delle quali, la calcidese Cuma, avanguardia della cultura greca in Italia e anello di congiunzione fra la cultura greca e quella etrusca, ebbe ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...