PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] . Spiccava, fra tutti, il laboratorio di tipografia: Tirocinium typographicum, che diventerà la prima scuola grafica d’Italia. Lavorò non poco per la diffusione della stampa cattolica in quel difficile contesto poliziesco dovuto alla scoperta della ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] a volte, sono loro a organizzare l’arrivo dei mariti. Questo perché il mercato del lavoro in Italia ha richiesto in prevalenza donne impiegate nel lavoro domestico e perché i permessi concessi sono stati prevalentemente riservati a questo settore. In ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] la prima adunanza generale dei suoi religiosi, aveva affermato l'opportunità di allargare il campo del lavoro apostolico, dividendo in province l'Italia e stabilendo missioni nei paesi d'oltralpe e in Siria. L'entusiasmo del santo aveva così scosso ...
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Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] ottenere un miglioramento dei rapporti della Chiesa con l'Italia; anche in Francia l'intransigenza del partito cattolico, di uno Stato non più estraneo di fronte ai problemi del lavoro, non più teso soltanto a reprimere con la forza le agitazioni ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , presieduto da Ivanoe Bonomi, esponente del partito della Democrazia del lavoro, già presidente del Consiglio nel 1921-22. Roma tornò a essere il 15 agosto sede del governo italiano. Gli Alleati, con il consenso del presidente del Consiglio e ...
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Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] l'estensione del conflitto e specialmente la partecipazione dell'Italia alla guerra, rivolgendosi prima a Vittorio Emanuele III (visita lavoro scaturenti dalla natura umana (radiomessaggio natalizio 1941), umanizzazione dei rapporti fra lavoratori e ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] destinata ad altri usi), impiega il 4,6% della forza-lavoro (nonostante la politica di aiuti e i dazi sulle importazioni concorrenti Nazioni nel 1940 aveva firmato il patto tripartito con Italia e Germania, si sostanziò nell’attacco alla base navale ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] i paesi dell’Unione Europea, tra i quali l’Italia occupa una posizione eminente; rilevante è anche l’interscambio e costituiti da oggetti di lusso in selce bifacciale finemente lavorati, vasi in basalto di tipo mesopotamico, tavolozze, oggetti in ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] intorno alla cultura e al folclore religioso del Meridione d’Italia, mentre in ambienti filosofici anticrociani iniziarono a filtrare i lavori di É. Durkheim e L. Lévy-Bruhl. Il lavoro etnologico di De Martino (legato all’insegnamento di B. Croce ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] dettato soprattutto dalla tettonica. Nonostante il vivace lavorio dell’erosione, i singoli lembi dell’acrocoro romanzi, la scrittrice M. Nassibou, costretta nell’infanzia all’esilio in Italia (1937-45) e, dopo un ritorno in E., trasferitasi dal ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...