CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] frammento su Pietro Leopoldo, quasi preannunzio in aenigmate di ciò che sarebbe potuta e dovuta essere la Toscana nell'Italiarisorgimentale.
Il problema di come il cristianesimo da "primizia d'amore" fosse divenuto religione dogmatica (e i dogmi il ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] sono almeno da citare A. e L. Basso, R. Bauer, C. e N. Rosselli) - la critica della storia dell'Italiarisorgimentale e postunitaria, l'esame delle forze politiche e dei loro esponenti principali, la genesi dei problemi centrali del momento: cioè i ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] da Montecitorio, sicché quando si dava una maggioranza sicura, la pace interna fosse assicurata". Con altri "nostalgici dell'Italiarisorgimentale" aveva se mai pensato a una soluzione militare, a un generale (Enrico Caviglia) a capo del governo che ...
Leggi Tutto
ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] re); intanto scrive anche, e abbondantemente, di storia e di aneddotica garibaldina, rievoca immagini e figure dell'Italiarisorgimentale, scava ancora nei suoi ricordi per illuminare personaggi, eventi e particolari dell'impresa dei Mille. Talvolta ...
Leggi Tutto
DE ZIGNO, Achille
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 14 genn. 1813, figlio di Marco e di Maria Creagli Maquire.
Di ricca famiglia padovana, imparentata con nobili casati inglesi e francesi, il D. fu educato [...] 'argomento.
L'opera del D. illustra in modo esemplare i pregi e i limiti delle ricerche naturalistiche dell'Italiarisorgimentale e unitaria. Nonostante il crescere di cattedre universitarie dedicate allo studio delle scienze naturali, il paese non ...
Leggi Tutto
PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] Venturina Finzi), Luigi Israele e Giuseppe: due figure esemplari dell’ebraismo italiano ottocentesco, inseriti in modo profondo e vitale nelle vicende dell’Italiarisorgimentale e postunitaria. Luigi Israele (Ferrara, 1813 - Milano, 1895) fu titolare ...
Leggi Tutto
PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] Aniello Falcone e a Masaniello, il più noto protagonista della rivolta partenopea del 1647, tra i simboli rivoluzionari dell’Italiarisorgimentale.
Nel 1868 vinse il concorso per due anni di pensionato a Firenze con Edoardo III e i deputati di Calais ...
Leggi Tutto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] , che diventò una forza scelta dell’armata sarda, cominciò a rivestire un valore simbolico, divenendo un’icona dell’Italiarisorgimentale.
I bersaglieri furono anche un efficace strumento per la politica interna nell’aprile 1849, quando, dopo la ...
Leggi Tutto
VITRIOLI, Diego
Antonino Zumbo
VITRIOLI, Diego. – Nacque a Reggio Calabria il 20 maggio 1819 in una nobile famiglia cittadina da Tommaso, giurista e letterato, e da Santa Nava.
Il padre, autore di poesiole [...] Pascoli (1914). Quanto avveniva nell’Italiarisorgimentale e postunitaria gli fu estraneo, con A. Rollo, Le Veglie Pompeiane, ibid., pp. 86-119; C. Scavuzzo, L’italiano di V., ibid., pp. 120-136; A. Zumbo, Tradizione e conservazione del classico: ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] dell'arcivescovo L. Fransoni, condannato ed espulso dallo Stato (1850-62): segnale paradigmatico del dissidio Chiesa-Stato nell'Italiarisorgimentale.
Il G. era uomo di cultura ma anche di ferrea rigidezza, e non sorprende che a Torino non mancassero ...
Leggi Tutto
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...