D'URSO, Gaspare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trapani l'11 maggio 1861. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, vi si laureò nel luglio del 1885 con lode e giudizio [...] dello infarto splenico nella rotazione della milza, ibid., III (1896), pp. 1-39, 63-90; Itumori dell'ovaia: ricerche di istologia patologica ed istogenesi, Napoli 1896; Le fibre elastiche nel tessuto di cicatrice, in Bull. d. R. Acc. medica di Roma ...
Leggi Tutto
INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] conoscenze in anatomia microscopica e apprenderne le tecniche d'avanguardia alla scuola di C. Robin, considerato il maggior istologo dell'epoca, e seguire le lezioni dei più quotati maestri della medicina clinica e sperimentale dell'epoca, quali ...
Leggi Tutto
D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] , L. Armanni e F. Vizioli. Sotto la loro guida, oltre che dell'anatomopatologo O. von Schrön e del fisiologo e istologo G. Paladino, il D. ebbe modo di completare la sua specifica preparazione e di sviluppare la sua inclinazione verso la pratica ...
Leggi Tutto
CAVARA, Fridiano
Valerio Giacomini
Nacque il 17 nov. 1857 a Mongardino (Bologna) da Filippo e Rosalia Ghedini. Si laureò in scienze naturali presso l'università bolognese nel 1885, con una tesi sulla [...] 1882 pubblicava la monumentale Sylloge Fungorum. Notevole influenza esercitò sul giovane anche la vicinanza, a Pavia, del grande istologo C. Golgi.
Nel 1896 il C. vinceva il concorso per la cattedra di botanica dell'Istituto forestale di Vallombrosa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...]
Figlia del milieu culturale torinese positivista, tra la burbera e baritonale guida di laboratorio e di vita dell’istologo Levi (suo riconosciuto maestro, poi presidente della Commissione per l’epurazione postbellica ai Lincei; incubatore di talenti ...
Leggi Tutto
PARDI, Leo
Alessandro Volpone
– Nacque a Campo di San Giuliano Terme (PI), il 23 agosto 1915, da Francesco – medico e docente di anatomia a Pisa – e Alvida de’ Conti Bonanni.
Pardi si laureò in scienze [...] : fra Pardi e Frisch v’è uno strano parallelismo professionale: entrambi iniziarono la loro carriera nella citologia e istologia zoologica (Frisch succedette a Monaco di Baviera a Richard Hertwig sulla cattedra di zoologia generale), prima di passare ...
Leggi Tutto
LA TORRE, Felice
Ettore Calzolari
Nacque da Domenico e da Domenica Pagano il 3 maggio 1846 a Savoca, presso Messina, e qui compì i primi studi. Trasferitosi a Messina, dopo aver conseguito, nel 1864, [...] ], pp. 187-194; Dei gangli nervosi autonomi dell'utero, in LaClinica ostetrica, X [1908], pp. 60-64; Sulle modificazioni istologiche dei tessuti uterini per opera di sostanze ritenute d'azione contrattile sull'utero, ibid., XIII [1911], pp. 553-570 e ...
Leggi Tutto
FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] eco internazionale, l'Accademia nazionale dei Lincei gli conferì nel 1967 il premio istituito in memoria di Camillo Golgi, sommo istologo del sistema nervoso e premio Nobel nel 1906per la fisiologia e la medicina. L'ultimo suo lavoro fu in relazione ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] Napoli 1936, pp. 1329 s.; Id., Storia dell'oculistica, II, Cuneo 1952, pp. 825 s.; Memor, N. M. (1836-1916), oculista ed istologo dell'Ottocento, in Iulia Dertona, s. 2, IV (1957), 8-10, pp. 25-38; G.M. Delle Piane, Nel cinquantenario della morte di ...
Leggi Tutto
PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] , p. 81) che circondava il frate con le stigmate. Guardando al caso di padre Pio da psicologo oltreché da istologo, Gemelli diagnosticò la manifestazione somatica di una sindrome isterica.
Più che un essere umano abitato dal sovrumano, padre Pio era ...
Leggi Tutto
istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...