{{{1}}}
Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] ), nel 1879 vinse la cattedra di anatomia a Siena e, l'anno successivo, fu chiamato a Pavia come professore di istologia e poi (1881) di patologia generale. Rettore dell'università di Pavia, socio nazionale dei Lincei (1890), fu eletto senatore del ...
Leggi Tutto
Fisiologo e istologo italiano (Montepulciano 1851 - Roma 1916); prof. di istologia e di fisiologia generale nell'univ. di Roma. I suoi studî sulle cellule nervose lo indicano come lo scopritore delle formazioni [...] citoplasmatiche attualmente note come corpi di Nissl ...
Leggi Tutto
Chirurgo e istologo (Great Yarmouth 1814 - Londra 1899), scopritore del nematode Trichina spiralis. Il suo nome è legato alla descrizione di due malattie: l'osteite deformante (malattia di P. dell'osso) [...] e una forma di neoplasia della mammella ...
Leggi Tutto
Embriologo e istologo ungherese (Urmény 1840 - Schwanerg, Stiria, 1902); prof. nell'univ. di Vienna (1873-96), dove fondò l'Istituto di embriologia, autore di molte ricerche di embriologia, anatomia comparata, [...] istologia e sul problema della determinazione del sesso e di trattati di istologia ed embriologia. Le sue ricerche sono in massima parte raccolte nelle Mitteilungen aus dem embryologischen Institut der Universität Wien. ...
Leggi Tutto
Anatomico e istologo (Lione 1861 - Parigi 1927); prof. d'istologia all'univ. di Nancy (1894) e alla Sorbona (1907). Si occupò prevalentemente di istologia e istofisiologia, di embriologia e citologia. [...] Tra le sue opere si ricordano: Éléments d'embryologie de l'Homme et des Vertébrés (1891-96); Traité d'histologie (1904-11), quest'ultimo in collaborazione con P. Bouin e L. Maillard ...
Leggi Tutto
Anatomista e istologo (Pistoia 1812 - Firenze 1884), prof. di anatomia e d'istologia nell'univ. di Firenze (dal 1847) e direttore del Museo di anatomia della stessa città. Nel 1835, ancora studente, comunicò [...] alla Società medico-fisica fiorentina la scoperta delle terminazioni nervose tattili (corpuscoli di P.). Studiando i problemi etiologici e clinici del colera, vide e disegnò per primo, nel 1854 (Osservazioni ...
Leggi Tutto
Anatomista e istologo italiano (Trieste 1872 - Torino 1965), prof. di anatomia umana (dal 1916) nelle univ. di Sassari, Palermo, Torino; socio nazionale dei Lincei (1926). Ha eseguito indagini di anatomia [...] sull'accrescimento e la senescenza dei tessuti. Come tutte le ricerche sue e dei numerosi allievi, anche il Trattato d'istologia (1927; 4a ed. 1954) è ispirato all'orientamento fisiologico e biologico che, secondo L., dev'essere dato allo studio ...
Leggi Tutto
Patologo e istologo italiano (Varese 1846 - Torino 1901), fondatore della scuola italiana di patologia sperimentale. Allievo di P. Mantegazza, fu prof. incaricato di patologia generale all'univ. di Pavia [...] (1867-72) e poi ordinario all'univ. di Torino. Suoi primi collaboratori furono C. Golgi, P. Foà ed E. Bassini; istituì a Torino il primo laboratorio di patologia generale, e fondò (1876) l'Archivio italiano ...
Leggi Tutto
Istologo italiano (Novellara 1851 - Iesi 1908). Direttore del laboratorio di istologia dell'ospedale psichiatrico di Reggio nell'Emilia e primario medico all'ospedale di Iesi. Ideò un metodo di colorazione [...] della mielina (colorazione di M.) che gli permise di eseguire importanti ricerche sull'anatomia e sulla patologia del sistema nervoso (organi nervosi terminali dei muscoli dell'occhio, vie di conduzione, ...
Leggi Tutto
istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...