La parola potrebbe significare lo studio della struttura cellulare di qualsiasi tessuto dell'organismo. In neurologia si riferisce all'architettura delle cellule della corteccia cerebrale.
Il Baillarger [...] tipo frontale, parietale, parietale inferiore, occipitale, temporale.
Così non solo dal punto di vista fisiologico, ma anche istologicamente è possibile distinguere una corteccia sensoriale da una motoria e da una associativa e già sembra accertato ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] interposito) e quello laterale. In successivi studi, molti altri autori e in particolare Voogd (v., 1964), usando analisi istologiche più raffinate e metodi di tracciatura anterograda e retrograda, hanno messo in evidenza un sistema di zone molto più ...
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LEBBRA (XX, p. 707)
Gabriele AMALFITANO
Per le conoscenze sull'agente causale non vi è nulla di nuovo ad eccezione di qualche affermazione positiva (Souza-Araujo) sulla sua coltivabilità. Fattori epidemiologici [...] compromissioni cutanee e nervose, con negatività o scarsità di bacilli all'esame batterioscopico delle lesioni e con reperto istologico di flogosi cronica (mancanza di cellule di Virchow e di cellule epitelioidi), scarsa e incostante contagiosità.
La ...
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Tumore benigno costituito da tessuto connettivo fibroso, ben delimitato, spesso peduncolato, localizzato sulle superfici cutanee o mucose, talvolta in altre sedi (ovaio). Se ne distinguono varie forme: [...] il condotto uditivo, più raramente lungo il margine anteriore del muscolo sterno-cleido-mastoideo; il fibroistiocitoma è istologicamente caratterizzato dalla presenza di fibroblasti e di numerosi istiociti, tutti derivanti da un’unica cellula madre ...
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tumori cerebrali
Tumori primitivi derivanti dalle diverse componenti cellulari che costituiscono il sistema nervoso. I t. c. sono relativamente rari, in quanto rappresentano il 2% di tutte le neoplasie [...] circoscritte che prediligono come sede il lobo tempo rale, il pavimento del III ventricolo o l’ipotalamo. Istologicamente sono costituite da cellule neuronali mature (➔ gangliocitoma) o associate a una componente gliale (ganglioglioma). Spesso tali ...
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collo
Regione anatomica delimitata in alto dai confini topografici della testa, in basso da quelli superiori del torace. La sua forma, grossolanamente cilindrica, presenta più o meno marcate, in rapporto [...] tumori (branchiomi). Le cisti, come le fistole, derivano dai primitivi abbozzi embrionali del c. (archi branchiali); istologicamente sono costituite da uno strato di connettivo fibroso rivestito di cellule epiteliali cilindriche ciliate o pavimentose ...
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arterite
Nome generico di numerose malattie delle arterie, alcune delle quali di tipo essenzialmente infiammatorio, altre di tipo degenerativo. Le lesioni relative possono essere circoscritte (a. a focolai) [...] parete o può invece accompagnarsi alla formazione di trombi intraluminali (tromboarterite). La diagnosi viene effettuata attraverso l’esame istologico di una biopsia di una lesione visibile (per es., biopsia dell’arteria temporale) o di un organo ...
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MAMMELLA (lat. mamma; fr. mamelle; sp. mama; ted. Brustdrüse, Brust; ingl. breast)
Silvio RANZI
Antonio PENSA
Michele MITOLO
Giuseppe SOLARO
Le mammelle sono ghiandole secernenti il latte, destinato [...] parte connettivale del tumore, si verifica un aumento piuttosto rapido del volume della mammella; nel secondo, in cui istologicamente gli zaffi epiteliali risultano scarsi ed esili in seno a un connettivo fibroso stipato, si verificano nella mammella ...
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GRANULOMA (dal lat. granulum)
Alberto PEPERE
Adolfo FERRATA
Si continua a dare questa denominazione a prodotti neoformativi a carattere ordinariamente cronico di natura infiammatoria, di solito infettiva, [...] involutive e degenerative spesso molto particolari, la loro distribuzione rispetto ai vasi sanguigni, valgono spesso a differenziarli istologicamente e a farne riconoscere l'agente causale che può spesso esser messo in evidenza con tecniche speciali ...
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Famiglia di piante fossili, appartenenti all'ordine delle Cordaitales. Costituivano alberi capaci di raggiungere un'altezza di 30-40 metri, con un diametro relativamente sottile. Il fusto aveva un midollo [...] in proporzione all'altezza del tronco ed aveva una struttum diarca, con una larga zona di legno secondario, istologicamente conforme a quello del fusto. La struttura delle foglie è paragonabile a quella delle pennule delle Cicadee con fasci ...
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istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...
istologico
istològico agg. [der. di istologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’istologia, ai metodi e alle tecniche proprie dell’istologia: ricerche i.; tecnica i.; esame i.; preparati istologici. 2. Che si riferisce ai tessuti organici o...