MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] a Roma, dove avevano uno zio speziale. Il M. vi si recò varie volte nel 1592: era lì durante la di diventare custode della quadreria di Paolo V Borghese (Id., 2004, B.V.34, cc. 2-5; Roma, Istituto storico austriaco, cartone I, 41: trascrizione di W ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] ebrei di Verona nel decennio 1855-1864, ibid., VI (1866), pp. 33-37. Nell'ambito di maiz guasto, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, 1872, con Nina De Benedetti ebbe i figli Paola Marzola, Gina Elena Zefora, Aronne Arnaldo ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] addetto alla sala chirurgica S. Paolo; medico aiutante dal 13 marzo 'anno successivo al VI congresso nazionale di del m. e. prof. C. F., in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, classe di scienze matematiche e naturali, LVI ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] di Milano. Conferenza di Paolo Mantegazza, in La Vita bibliografico di P. M., in La Rivista europea, VI (1875), vol. 3, 1, pp. 255-271 " del senator P. M., in Rendiconti dell'Istituto lombardo. Scienze chimiche e fisiche, geologiche, biologiche e ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] che fu premiato con la medaglia d'argento del Reale Istituto di scienze, lettere ed arti all'esposizione artistica di i parti nei casi di bacino viziato, in Atti d. Accad. Gioenia, VI (1830), pp. 117-126; Modo di fare il taglio sulla sinfisi del ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] 1842 fu ammesso, come socio corrispondente, all'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti; dal fu assegnato al 30 reggimento del maggiore Paolo Griffini col quale fu a Mantova il da campo. Poco tempo dopo vi apportò aggiunte e note in una ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] L'accrescimento degli organismi, in Annali di clinica medica, VI (1915), pp. 167-210; Il fondamento morfologico dell'accrescimento del neuropsichiatra dell'Istituto superiore di Firenze, dalla quale ebbe i figli Gino, Mario, Alberto, Paola e Natalia. ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] interrompere a causa dei decreti emanati da Paolo IV con i quali si impediva agli Delle operette minori di D. de’ P., in Atti del Reale Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 7, 1894-95, e ambientali per Santa Fiora, VI, 2004, pp. 149-160; ...
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GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] assistente del Redaelli, che dal 1934 vi dirigeva la cattedra di anatomia e istologia ) nella direzione della cattedra e dell'istituto di anatomia e istologia patologica, divenne ebbe i figli Pier Luigi, Ferdinando e Paolo.
Il G. morì a Milano il 6 ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] animali a sangue caldo. Sperienze del dott. Fario (L. Paolo) e del prof. Zantedeschi (Francesco), ibid., III [febbraio scrisse periodici Rapporti (in Atti dell'I.R. Istituto veneto..., s. 3, IV [1858-59], pp. 91-94; VI [1860-1861], pp. 344 ss.; VII [ ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...