BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] ss., 38-41; G. Are, Il problema dello sviluppo industriale nell'età della Destra, Pisa 1965, pp. 276 s.; A I. Scovazzi, P. B. e la scuola media italiana, in Annuario del R. Istituto tecnico P. B., Savona 1933, ora in Atti d. Soc. savonese di storia ...
Leggi Tutto
Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] e le ineguali opportunità di successo generate dalle democrazie industriali avanzate) con un micromodello derivato da una teoria a favore della decarcerazione, dell'abolizione di tali istituti, dell'affidamento dei 'devianti' alla comunità, ecc ...
Leggi Tutto
Tito Boeri
Massimo Bordignon
Fisco
Tutti sono tenuti a concorrere
alle spese pubbliche in ragione
della loro capacità contributiva
(art. 53 della Costituzione)
La ridistribuzione
del reddito
di Tito [...] reso così efficiente il sistema capitalistico dalla rivoluzione industriale in poi (l'invenzione del lavoro salariato all'affinamento delle tecniche fiscali, al consolidamento di istituti tributari, ma anche alla crescita delle burocrazie.
Nel ...
Leggi Tutto
Mario Prayer
A poco più di vent’anni dal varo di riforme neo-liberiste sotto la direzione dell’allora ministro delle Finanze (oggi primo ministro) Manmohan Singh, l’India attraversa una fase di rifondazione [...] , come la possibilità di acquisire terreni per fini industriali.
Si tratta di riforme che potrebbero rilanciare la deposito e la gestione delle rimesse da parte dei migranti negli istituti di credito indiani, e a semplificare la posizione fiscale dei ...
Leggi Tutto
Tecnologie fotovoltaiche
Francesca Ferrazza
Il Sole irradia ogni anno sulla Terra una quantità di energia pari a circa 10.000 volte il consumo mondiale di energia primaria, e rappresenta dunque una [...] silicio.
Alcuni esempi di celle ad alta efficienza con potenzialità industriali a vari gradi di maturazione esistono già. Le celle a di certificazione, sviluppati nel corso degli anni da istituti accreditati in base a estese prove sperimentali e a ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] al Banco di Sicilia operazioni di credito industriale. Sul piano politico egli era dei parere o meglio del mancato cambio della monqia nel secondo dopoguerra, in Quaderni dell'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, n. 1, ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] non intendeva affatto rinunciare ai guadagni derivanti dallo sforzo industriale per costruire radar e armi nucleari.
Anche durante una misura precedentemente sconosciuta alle università e agli istituti di studi superiori americani. Mentre per 150 anni ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] privata in materia di impianti e produzione bellica, e di sottoporre alla giurisdizione militare il personale, creando l'istituto della Mobilitazione industriale, il cui regolamento era poi approvato col d. lgt. 22 ag. 1915, n. 1277. Infine, il già ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] di un capitale speculativo ancora estraneo agli investimenti industriali. Conforme a questa fase storica, e nell'affare della Banca romana si veda E. Vitale, La riforma degli istituti di emissione e gli "scandali bancari" in Italia, 1892-1896, I-III ...
Leggi Tutto
Banche dati e basi di dati
Guido M. Rey
Introduzione: banche dati e basi di dati
I termini 'banca di dati' e 'base di dati' sono entrati nell'uso corrente per indicare un sistema di dati memorizzati [...] , investimenti finanziari, istituti finanziari, bancari e di credito, marchi di fabbrica, marketing, materie plastiche, metalli e metallurgia, miniere, navigazione marittima, organizzazione aziendale, petrolio, prodotti industriali, pubblicità ...
Leggi Tutto
industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...
tecnico
tècnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. technĭcus, gr. τεχνικός, der. di τέχνη «arte»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alle applicazioni e realizzazioni pratiche di un’arte, di una scienza o di una disciplina, di un’attività: nozioni...