CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] filofrancese. Nel 1521 fu inviato dai concittadini a Ferrara, insieme con Maffeo Landriani, per ottenere da Ippolito II d'Este, appena creato arcivescovo di Milano, il consenso di applicare ai monasteri femminili i provvedimenti studiati all'uopo ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] un tributo, la concessione del vescovado di Ferrara a Ippolito, figlio di Ercole, e soprattutto la vanificazione delle nel 1499 aveva dovuto far ricorso alla generosità di Isabella d'Este per far fronte alle spese per il matrimonio della figlia ...
Leggi Tutto
ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] intimità. I congiurati miravano a sopprimere sia A. sia il cardinale Ippolito, ma a quest'ultimo non sfuggi la trama. La condanna fu denari altra volta prestati al sovrano e furono godute dalla casa d'Este fino al 1598. La posizione di A. di fronte a ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] .
A Bologna il governo offrì al M. una sistemazione per impiantare una tipografia. Altre proposte giunsero dal cardinale Ippolito II d'Este, da Ottone Enrico, principe elettore del Palatinato, che gli offrì l'ufficio di storiografo e dalla corte di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lazzaro Spallanzani
Paolo Mazzarello
Erede della tradizione galileiana, Lazzaro Spallanzani ha condotto con instancabile impegno ricerche originali in numerosi ambiti della storia naturale. Per Spallanzani [...] avviato agli studi, dapprima dal padre e da don Ippolito Morsiani, ludimagister communitatis; poi seguendo il corso di e matematica nell’Università, istituita da poco da Francesco III d’Este.
Spallanzani iniziò a dividere il suo tempo fra l’ ...
Leggi Tutto
APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] i ritratti di Napoleone Primo Console, del Melzi, della Belgioioso d'Este (Bellagio, villa Melzi), del Vallardi, (Milano Accademia di Brera Galleria d'Arte Moderna; Ritratto della cantante Catalani, Firenze, raccolta Galletti di S. Ippolito; Ritratto ...
Leggi Tutto
ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] misure di governo di A. fu la liberazione di don Giulio d'Este, dopo cinquantatré anni di prigione nella torre del Castelvecchio per la congiura contro Alfonso I e Ippolito. Elargizioni varie attestarono subito la prodigalità del nuovo duca. Con l ...
Leggi Tutto
BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] . Caterina,Barbara e Lucia, commissionata nel 1626dalla duchessa Eleonora d'Este per la chiesa di S. Domenico di Modena (ambedue B. è da menzionare il nipote Lionello, figlio del fratello Ippolito. Secondo C. Cittadella "fioriva nel 1630"; di lui si ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] conto di Leonello d'Este nello studiolo di Belfiore. Figlio di Niccolò III d'Este e fratello maggiore di de Lendenaria", fu indicato da Eusebio Cocchi sull'edizione della novella Ippolito e Lionora, stampata probabilmente l'anno prima (Bertieri, p. ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] servizio nella Roma barocca, Roma 1997, ad ind.; A. Menniti Ippolito, Il tramonto della Curia nepotista. Papi, nipoti e burocrazia curiale s.; A. Groppi, La sindrome malinconica di Lucrezia Barberini d’Este, in Quaderni storici, XLIII (2008), 129, pp. ...
Leggi Tutto
generoso
generóso agg. [dal lat. generosus, der. di genus -nĕris «nascita, stirpe»]. – 1. letter. Che è di nascita nobile e ha in sé le migliori doti che si convengono alla nobiltà dell’origine: da antichissima e g. prosapia disceso (Sannazzaro);...
prole
pròle s. f. [dal lat. proles, comp. di pro-1 «avanti» e alĕre «alimentare, nutrire»]. – 1. a. L’insieme dei figli facenti parte di una famiglia: avere una p. numerosa; essere sposato con, senza prole; nel linguaggio giur.: obbligo di...