Riproduzione
Silvio Ranzi
di Silvio Ranzi
Riproduzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La riproduzione prebiotica. 3 La riproduzione a livello molecolare. 4. La riproduzione agama. 5. La sessualità dei [...] cominciano a formarsi i capsomeri, cioè le unità molecolari dalla cui unione si formerà il capside, che è l'involucro proteico del virus. Successivamente, nei virus che debbono distruggere la cellula ospite si formerà il lisozima, necessario per ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] rispose in due modi differenti: una prima risposta fu fornita dallo studio di una classe di mutazioni che colpiscono l'involucro proteico del virus T4.
A.S. Sarabhai e i suoi collaboratori selezionarono una sottoclasse di mutanti T4, denominati amber ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] animali, in quanto i centri cerebrali sensibili alla luce arrivano a percepire l'alternanza di luce e oscurità attraverso l'involucro osseo e il rivestimento di piume. Già da tempo Benoit (v. Withrow, 1959) aveva indicato la stessa possibilità a ...
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La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] ) come il cianuro di metile e il cianuro di etile (CH3CN e C2H5CN) e l'etere dimetilico (CH3OCH3). Questi involucri caldi sono stati chiamati 'nuclei caldi' ed esibiscono una chimica molto abbondante, anche se le specie chimiche scoperte in queste ...
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In biologia, si dice di cellula indifferenziata che può agire da precursore di un clone di cellule differenziate, ma che mantiene la capacità di autorinnovarsi per produrre altre cellule s. identiche.
Cellule [...] e hanno una elevata capacità di differenziarsi in qualsiasi altro tipo di cellule. Le cellule della blastocisti formano un involucro sferico che circonda una cavità, il blastocele, con un polo caratterizzato da un accumulo più denso di cellule. L ...
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Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] posizione centrale, posto per evitare o limitare la pericolosità di eventuali fulminazioni, che assicura il collegamento dell’involucro metallico dell’apparecchiatura elettrica con l’impianto di terra o con il conduttore di protezione. Per correnti ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] dei Celenterati. Le Ricerche del G. hanno fatto ritenere che il tessuto germinale abbia uno sviluppo indipendente dall'involucro sporale, contiguo con il tessuto assimilatore del pansporoblasto, che poi penetra nelle spore. Dalle spore si sviluppano ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] per associazione dovuta all’incontrarsi fortuito di cellule; b) per il permanere da una generazione all’altra dell’involucro gelatinoso che le racchiude; c) per divisione cellulare non seguita dalla separazione delle cellule figlie. Le cellule degli ...
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Sperma
Gabriella Argentin
Lo sperma (dal greco σπέρμα, "seme") è un liquido organico, veicolo degli elementi fecondanti maschili (spermatozoi), che viene emesso con l'eiaculazione. È costituito da una [...] deposti a immediato contatto con le uova o trasferiti direttamente all'interno del corpo femminile, protetti da un involucro detto spermatofora. È questo un fatto molto importante in quanto lo spermatozoo, essendo poverissimo di riserve energetiche ...
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Biologia
I. batterico In batteriologia, tecnica per l’allestimento di colture pure, formate cioè da un solo tipo di batterio, utilizzando i cosiddetti terreni elettivi. I. biologico (o riproduttivo) La [...] di vecchie coperture. Sono composti da profilati metallici portanti lastre di poliuretano ricoperte da un sottile involucro impermeabile d’alluminio goffrato. Tali pannelli costituiscono un appoggio per la copertura definitiva, garantiscono un buon ...
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involucro
invòlucro (ant. o poet. involùcro) s. m. [dal lat. involŭcrum, der. di involvĕre «involgere»]. – 1. Con sign. generico, ciò che involge un oggetto, costituendo per esso un rivestimento, un riparo, una custodia e sim.; di oggetti...