SEVEROLI, Filippo Giacomo
Piero Del Negro
– Nacque il 16 novembre 1762 a Faenza dal conte Giacomo e da Livia Rondinelli, secondogenito di tre figli maschi. Improbabili il luogo (Fusignano, Ravenna) [...] sue Memorie avrebbe inchiodato il generale a una silhouette collaborazionista alquanto discutibile: Severoli «per verità era un soldato intrepido di fronte ai maggiori pericoli, aveva grande onestà d’animo, ma poi si lasciava andare alle maggiori ...
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PERASSO, Giambattista
Diego Pizzorno
detto il Balilla. – L’assenza di fonti attendibili rende impossibile stabilire non soltanto dove e quando Giambattista Perasso sia nato e morto, ma se sia davvero [...] inno del regime nel quale il suo sasso – destinato a picchiare a lungo nella mente degli italiani – «fischia», e «l’intrepido Balilla sta gigante nella storia».
Ma, mentre l’astro di Giambattista pareva giungere al suo apogeo, nel 1927 arrivò l ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] nei territori dello Stato pontificio, ma si esaltò fino all'ultimo la resistenza a Gaeta di Francesco II di Borbone, "l'intrepido e valoroso Re che dall'ultimo baluardo difende... più che la sua corona, le corone di tutti i monarchi" (Il Cattolico ...
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EUSTACHIO di S. Francesco (al secolo Giovanni Battista Delfini)
Maria Rosa Cimino
Pochissimo si sa della sua vita: alcune scarne notizie sono state reperite nell'Archivio generale dei padri carmelitani [...] nel 1782), descritto come un essere eccezionale, "fornito dalla provvida natura di una mente superiore e d'un cuore intrepido ad ogni più pericoloso cimento" (p. 158): nonostante la narrazione delle atrocità commesse da questo feroce usurpatore, E ...
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Nacque nella Spagna, nel 1475, in località e da famiglia sconosciute, e fu ucciso a Cuzco, nel Perù, l'8 luglio 1538. Pose piede sul suolo americano il 30 giugno 1514. Dalla Spagna si era imbarcato sulla [...] giorno stesso, lasciando per testamento la carica di adelantado al figlio Diego, natogli da una indiana. Violento e intrepido, carattere franco e aperto nella sua rozzezza, nemico delle vie coperte e delle astuzie, dotato di una energia indomabile ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] , valendosi certo del modello di quella cassinese.
Animoso propugnatore della riforma a cui da tanti anni attendeva l'intrepido Ildebrando, che egli affiancò come altri illustri cassinesi del suo tempo, A. dovette essere senza dubbio, insieme con ...
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Gable, Clark (propr. William Clark)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Cadiz (Ohio) il 1° febbraio 1901 e morto a Los Angeles il 16 novembre 1960. Star fra le più carismatiche [...] (film che venne funestato durante la lavorazione dalla morte della partner storica di G., Jean Harlow, sostituita da una sosia), intrepido pilota collaudatore in Test pilot (1938; Gli arditi dell'aria) di Fleming, G. spiazzò pubblico e critica con il ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] che deliberò di concentrare tutte le forze nel Palermitano. Qui il K. assoldò uomini alla guida dei quali si dimostrò intrepido combattente sino a quando, nel maggio del 1849, Palermo fu ripresa dai Borbonici. Dopo un breve arresto, si ritirò a ...
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MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] dell'evirazione, nei primi decenni dell'Ottocento il contralto rimpiazzò il ruolo tradizionale del castrato (eroe maschile intrepido, innamorato della primadonna), essendo il timbro e l'estensione contraltili i più prossimi a quelli degli evirati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] , anche di questo elemento si testano per primi gli effetti conseguenti alla sua ingestione. Ecco ancora in scena l’intrepido Jacopo che, indenne dopo averne bevuto una cucchiaiata, scelta una vipera «delle più grosse, delle più bizzarre, e delle ...
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intrepido
intrèpido agg. [dal lat. intrepĭdus, comp. di in-2 e trepĭdus «trepido»]. – Che non trema di paura, che mostra saldezza di cuore e fermezza d’animo soprattutto nel compiere atti di valore, nell’affrontare un pericolo, nell’iniziare...