Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] di d. si evidenziano, a questo punto, in tutta la loro drammaticità: le alterazioni psichiche manifestantisi all'atto della intossicazione periodica ovvero della sindrome di astinenza; le alterazioni organiche e cellulari (i teratomi da morfina o da ...
Leggi Tutto
TRIGEMINO, NERVO (nervus trigeminus)
Vittorio Challiol
È il 5° paio dei nervi cranici, nervo misto, ma prevalentemente con funzione sensitiva.
Ha origine da due radici, una sensitiva, l'altra motoria. [...] , più spesso nelle donne. Le nevralgie sintomatiche possono dipendere da cause generali (sifilide, malaria, influenza, intossicazioni esogene o endogene) o da cause locali: piorrea alveolare, osteite del mascellare, sinusiti, malattie oculari ...
Leggi Tutto
Alimentazione
Gianni Tomassi
Anna Meldolesi
Paolo De Castro
Enrico Porceddu e Maria Antonietta Spadoni
Problemi socio-economici, di Gianni Tomassi
Organismi vegetali geneticamente modificati, di [...] se le popolazioni per le quali la manioca costituisce l’alimento base hanno elaborato tecniche per eliminare il cianuro, le intossicazioni gravi non sono rare, e in alcune aree l’ingestione cronica di piccole quantità crea seri problemi.
Il consumo ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] all'opposto, difetti della ossificazione; incapacità delle fibre collagene a maturare, come nella avitaminosi C o nella intossicazione da amminoacetonitrile (v. sotto, cap. 3, punto H), ecc.
3. Degenerazioni o distrofie. - Quando un evento patologico ...
Leggi Tutto
Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...] a numerose cause: errori dietetici, abnormi putrefazioni o fermentazioni, enteriti, coliti e altre malattie intestinali, intossicazioni, stati nevrotici o emozionali (diarrea nervosa) ecc. Le feci diarroiche possono avere caratteri organolettici ...
Leggi Tutto
rene e sistema urinario
Giulio Levi
Un filtro per purificare il sangue
Il sangue deve continuamente essere ripulito da tutte le sostanze di scarto che derivano dal metabolismo cellulare e da altre sostanze [...] pressione.
Le malattie e il rene artificiale
Il rene può essere colpito da numerose malattie dovute a infezioni, intossicazioni, abbassamento eccessivo della pressione arteriosa. In tutti i casi si altera il funzionamento del nefrone, che non è ...
Leggi Tutto
Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] ai gruppi microbici la cui presenza nell’alimento può determinare sia l’insorgenza di infezioni e di intossicazioni alimentari, sia la modificazione delle caratteristiche organolettiche e delle proprietà nutritive. La crescita di microrganismi, sia ...
Leggi Tutto
L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale [...] di dolore per stimoli acustici). Dette anomalie si riscontrano per disturbi del tono dell’umore, nella schizofrenia e in molte intossicazioni, specie da farmaci o da sostanze psicoattive. I caratteri abnormi delle p. fanno sì che tutto sembri diverso ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] ), vitamine.
Attività emuntoria. - Tale funzione dell’i. assume significativa importanza in alcune condizioni patologiche rappresentate da intossicazioni esogene (da piombo, arsenico ecc.) ed endogene (uremia), nel corso delle quali, a livello dell ...
Leggi Tutto
stagno Elemento chimico appartenente al 5° gruppo del sistema periodico; simbolo Sn, numero atomico 50, peso atomico 118,7. Sono noti 10 isotopi stabili dello s., di cui i più abbondanti in natura sono [...] astenia; la cura consiste nella lavanda gastrica, in caso di ingestione, e nella somministrazione di diuretici. Le intossicazioni da derivati organici sono ancora più rare. La stannosi è una pneumoconiosi riscontrabile nei soggetti esposti a polvere ...
Leggi Tutto
intossicazione
intossicazióne s. f. [der. di intossicare]. – Sinon. di avvelenamento o, più precisamente, lo stato morboso, acuto o cronico, dovuto all’azione svolta sui tessuti di un organismo da sostanze per sé stesse nocive o divenute tali...
tossico1
tòssico1 agg. [da tossico2, prob. attraverso il fr., dove la forma toxique è comune al sost. e all’agg.] (pl. m. -ci). – Velenoso, dotato di tossicità: sostanze t., gas t. (v. tossico2); dose t. di un farmaco. È voce del linguaggio...