(“Il tanghero”) Commedia del commediografo latino Plauto (250 a.C. circa - 184 a.C.), datata da alcuni intorno al 190 a.C., che deriva il titolo dal nome di uno schiavo con un ruolo secondario.
Una cortigiana [...] ha una relazione con tre uomini contemporaneamente e fa addirittura credere a uno di loro di aver avuto un figlio da lui. Quando il raggiro viene scoperto uno dei tre giovani sposa la vera madre del bambino, ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] suffraganea di Salerno.
Studiò a Napoli nel convento di S. Giovanni a Carbonara, sede della omonima Congregazione autonoma dell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Nel settembre del 1544 aveva già professato ...
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Poeta italiano (Settimo Milanese 1874 - Bordighera 1938). Acquistò fama soprattutto per il Boccaccino (1920), poema in ottave intorno alla vita giovanile del Boccaccio, sul tono della poesia burlesca dei [...] secc. 15º-16º. Descrittore assai vivo di scene e quadretti all'aria aperta (Il Rossin di Maremma, 1922; ecc.), la sua vena più genuina va tuttavia cercata dove, su quel fondo arcaicizzante e svagato, s'inseriscono ...
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LUDOVICO Milanese (Lodovico da Milano, Ludovico de Mediolano alias Zoppino, Lodovico de Bossinis)
Daniele Valentino Filippi
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano o nei dintorni, come è desumibile [...] . Hamm, s.v. Sources, MS, IX, 9, in The New Grove dict., XXIII, p. 909), e quella con il personaggio omonimo che intorno al 1525 risiedeva nel rione Ponte a Roma non è plausibile (ipotesi formulata da Jeppesen, I, p. 157), assai più interessante è l ...
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GARISENDI, Giovanni Andrea
Roberta Ridolfi
Nacque a Bologna da Cristoforo tintore, probabilmente, secondo L. Frati (in Rimatori), intorno al 1470, essendo stato immatricolato notaio nel 1490, e aggregato [...] ' notari della città di Bologna dal loro principio fino all'anno 1616, Bologna 1616, pp. 18, 20; G.M. Crescimbeni, Commentarj intorno alla sua istoria della volgar poesia, II, 2, Roma 1710, p. 178; III, ibid. 1711, p. 199; G. Fantuzzi, Notizie degli ...
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Scienziato e scrittore (Arezzo 1626 - Pisa 1698). Fu tra i primi ad applicare il metodo sperimentale alle scienze naturali; dimostrò la falsità della generazione spontanea negli Insetti (1668) e fu inoltre [...] uova. È inoltre autore della prima estesa e metodica ricerca sui vermi parassiti dell'uomo e di molti animali (Osservazioni intorno agli animali viventi che si trovano negli animali viventi, 1684), che deve considerarsi come il primo fondamento della ...
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(o Kudrun) Titolo, dal nome della protagonista, di un poema epico, scritto da anonimo del Sudest tedesco intorno al 1230, giunto in una sola redazione degli inizi del 16° secolo. Il poema, diviso in 32 [...] âventiuren, comprende 1705 strofe di 4 versi del tipo nibelungico, ed è, dopo il Nibelungenlied, il più importante nell’epoca della maggior fioritura dell’epopea nazionale germanica. Difficile il problema ...
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Poeta greco, nato a Candia nel 1911, vivente ad Atene, dove, intorno al 1935, contribuì all'introduzione del surrealismo. Il surrealismo stesso lo aiutò a creare una poesia lirica pura, immediata, che [...] scongiurasse con luminosi paesaggi e con l'appagamento fisico il grigiore crepuscolare allora dominante. Προσανατολισμοί ("Orientamenti", 1940), ῎Ηλιος ὁ πρῶτος ("Sole il primo", 1943). Esperienze del ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] di reazione morale.
Alle poesie, raccolte nel cit. manoscritto Laurenziano XLI,31, D. premise una prosa - forse composta intorno al 1420 - in cui prendeva posizione decisa contro i dispregiatori della lingua e della poesia volgari, e allo stesso ...
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Poeta, narratore e filosofo russo (Pietroburgo 1866 - Parigi 1941). Assieme alla moglie, la poetessa Zinaida Gippus, raccolse intorno a sé, nella sua casa di Pietroburgo, i seguaci delle nuove correnti [...] estetiche e filosofiche, e redasse nel 1903-04 la rivista decadente Novyj put´ ("La nuova strada"). Accanito oppositore del regime sovietico, visse dal 1920 all'estero. M. fu tra gli iniziatori della scuola ...
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intorno1
intórno1 avv. [comp. di in-1 e torno1]. – 1. In giro, in posizione o con movimento pressappoco circolare: c’era gran folla i.; aveva molta gente i.; volgere lo sguardo, muovere gli occhi i.; con valore aggettivale: i luoghi intorno,...
intorno2
intórno2 s. m. [uso sostantivato dell’avv.]. – 1. ant. Dintorno, luogo circostante: scorrendo e predando sempre e da ogni banda tutti gli intorni de’ loro vicini (P. F. Giambullari). 2. In matematica, in partic. in topologia, è detto...