GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] manoscritta del Decretum e di un'addizione alla cronaca di Roberto di Torigny, intorno a G. "vescovo" e "vescovo di Chiusi" (ibid., pp. Innocenzo II e la genesi del Lateranense II. Altrettanto aperto resta il problema del testo del Decretum, insieme ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] Come rettore il B. si mostrò particolarmente aperto nelraiutare i confratelli esuli dalla Francia e destinati Memorie di rel,mor. e lett., VIII (1839), p. 285; L. Fornaciari, Intorno alcune opere del p. A. B., in Atti dell'Acc. lucchese..., X (1839 ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] -75). Gli studi per la pianificazione della valle isontina ripresero ancora intorno alla fine degli anni '20 con la proposta di una via estende ai tre piani superiori, il prospetto stradale è aperto e vetrato nella parte bassa, laddove ospita i negozi ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] delle sue stesse parole possiamo definire la figura del C. intorno al 1830 come quella di un "filantropo cosmopolita" (lettera del Introduzione ai principii delle umane società, con due lettere aperte pubblicate nel giornale La Patria del 15 marzo e ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] la basilica era disegnata a croce latina, triabsidata e aperta su ogni lato dell'unica navata da tre cappelle semicircolari in cotto (erette dopo la sua partenza da Francesco Solari, intorno al 1467), sia l'ampio cornicione laterizio di coronamento, ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] Strettamente associato a questo primo scritto è l'Avviso intorno alla maniera di adoperare l'unguento di sublimato astrattamente ideologico ed eroico; è merito del Croce aver aperto questa nuova direzione interpretativa, basata sul testo d'una ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] C., ma nel volume citato cominciava a condensarsi intorno ad una "fonte immortale dell'antica saggezza",che anche il linguaggio, in cui ebbe a esprimersi quest'uscita in mare aperto, senza la necessaria sinossi di biologia e medicina, e di entrambe ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] essenziale nell'indirizzare il C. verso un umanesimo largo ed aperto, scevro da punte polemiche, ch'egli seppe vivere come un la propria forza e la propria capacità d'indirizzo intorno ai tribunali supremi - organismi giudiziari e politici insieme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] ma che si inseriva in una consolidata corrente di studi «intorno all’origine e allo sviluppo dei comuni italiani nel medio le peculiarità. Quel territorio, infatti, costituiva «il campo aperto dove per secoli si combatt[erono] gl’interessi del papato ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] di Johann Sebastian Bach, che chiude idealmente il cerchio aperto da Voci nel 1972-73: le linee dell’originale vengono immerse e trasfigurate nel suono orchestrale, che genera intorno a esse una misteriosa foresta polifonica.
Franco Donatoni, che ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...