AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] la basilica era disegnata a croce latina, triabsidata e aperta su ogni lato dell'unica navata da tre cappelle semicircolari in cotto (erette dopo la sua partenza da Francesco Solari, intorno al 1467), sia l'ampio cornicione laterizio di coronamento, ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] Strettamente associato a questo primo scritto è l'Avviso intorno alla maniera di adoperare l'unguento di sublimato astrattamente ideologico ed eroico; è merito del Croce aver aperto questa nuova direzione interpretativa, basata sul testo d'una ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] C., ma nel volume citato cominciava a condensarsi intorno ad una "fonte immortale dell'antica saggezza",che anche il linguaggio, in cui ebbe a esprimersi quest'uscita in mare aperto, senza la necessaria sinossi di biologia e medicina, e di entrambe ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] essenziale nell'indirizzare il C. verso un umanesimo largo ed aperto, scevro da punte polemiche, ch'egli seppe vivere come un la propria forza e la propria capacità d'indirizzo intorno ai tribunali supremi - organismi giudiziari e politici insieme ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] di Johann Sebastian Bach, che chiude idealmente il cerchio aperto da Voci nel 1972-73: le linee dell’originale vengono immerse e trasfigurate nel suono orchestrale, che genera intorno a esse una misteriosa foresta polifonica.
Franco Donatoni, che ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] ben fondato sulla tradizione, ma ormai aperto alle nuove istanze preurnanistiche, doveva già e Bologna, Bologna 1922, pp. 45-65; G. Lidónnici, Di alcuni giudizi intorno a Dante, il Mussato e l'"ovis gratissima", in Giornale dantesco, XXVII (1924), ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] stipulato da Mussolini nell'estate del 1921 la ribellione è aperta: l'accordo social-fascista è respinto decisamente in un presunti autori del delitto nel 1947 (cfr. Querele e sentenze intorno al processo per gli uccisori di Don Minzoni, 1925-1953, ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] risalgono agli anni 1661-64, mentre quella filosofica, Intorno all'anima de' bruti, è del 1710), pur dall'Inghilterra e dalla Svezia). Tutti i paesi sono percorsi con sguardo aperto e curioso; riguardo al mondo inglese, si può parlare di una ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] Capitini ne era uno degli elementi più attivi e, intorno a lui, si ritrovavano molti giovani insofferenti della retorica laboratorio politico, ispirato a una forma di democrazia diretta, aperta ai partiti ma soprattutto al ceto popolare. A questa ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] continuava a costituire per lui un grande campo aperto di analisi casistica e di sistemazione. Proseguiva nella fasc. 509730; P. De Francisci, E. B. e i suoi studi intorno all'interpretazione, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, LVIII (1951), ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...