La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] di ricchezza; il Dominio di Terraferma ne costituiva l'integrazione, consentendo lo sbocco e la tutela di del Monte novissimo furono soddisfatte nel giro di una settimana; ed un identico intervallo trascorse fra l'imposizione delle decime numero ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] .
d) Concetti di controllo e integrazione
Una delle più singolari caratteristiche di tutti i sistemi di sviluppo è la tendenza di loci vitali per intervallo cromosomico (v. Lefevre, 1 974), e dati molecolari, basati sul numero di specie diverse di ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] a senso unico per cui la sostanza del punto di arrivo è integra, ma non si potrebbe ricostruire univocamente la grafia del punto di partenza, in una sorta di ‛uguaglianza a destra'. Di tale confidenza ha dato un luminoso esempio il Cassuto ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] Meyer sviluppano la teoria dell'integrazione stocastica rispetto a una semimartingala (definita come somma di una martingala locale e di un processo con traiettorie dotate di variazione totale finita su ogni intervallo limitato). Più tardi Claude ...
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Probabilità
Gian-Carlo Rota e Joseph P.S. Kung
*La voce enciclopedica Probabilità è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Marco Li Calzi.
sommario: 1. Introduzione. [...] con probabilità pj e la creazione ha luogo a intervallidi tempo discreti. Gli stati sono il numero delle 1(t),
dalla quale, integrando un sistema di equazioni differenziali a coefficienti costanti in un numero infinito di incognite, si ottiene il ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] attestate dal rinvenimento di resti di capanne circolari con base di pietra, forse abitate da nomadi a intervalli stagionali.
Bibliografia
B metà del III millennio a.C. (età dell'Integrazione). In un sito di M. databile agli inizi del III millennio a. ...
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I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] industriale a causa di un’ampia sostituzione di capitale a lavoro. Inoltre, la produzione lorda vendibile – nello stesso intervallo – è centralità della ‘terra’ si caratterizzano come parte integrantedi una nuova ecologia del cibo. L’obiettivo era ...
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Democrazia
Giovanni Sartori
Premessa
Il termine democrazia compare per la prima volta in Erodoto e sta per dire, traducendo letteralmente dal greco, potere (kratos) del popolo (demos). Ma dal III secolo [...] di regola ogni quattro anni, e che nell'interregno il rappresentante non è revocabile. L'obiezione può dunque essere che nell'intervallo diritti è dunque parte integrante dei meccanismi democratici. E non è solo questione di meccanismi. 'Minoranza', ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] , a intervallidi due gradi di anomalia eccentrica partendo dal perielio, la distanza tra il pianeta perturbatore e la cometa e, successivamente, la forza perturbatrice con le sue componenti radiale e trasversale. I valori successivi dell'integrando ...
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Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] malattia che si manifesta prevalentemente con crisi a differenti intervallidi tempo. Una crisi epilettica è caratterizzata da un e inibitorio. Il neurone piramidale agisce come integratore degli impulsi eccitatori e inibitori che lo raggiungono ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...