Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] -Sommerfeld ebbe un brillante successo nell’interpretazione teorica delle ricerche sugli spettri degli a. complessi e delle molecole. L’ipotesi fondamentale della teoria di Bohr, cioè la possibilità dell’esistenza di diversi livelli energetici per ...
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spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] delle righe di uno s. e nella loro interpretazione in relazione alla natura e alle condizioni fisiche della esistente per ogni trasformazione T, e si è indicata con ∥T∥ la normadell’operatore T). È sempre rT≤∥T∥, e l’uguaglianza è raggiunta quando ...
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(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] conto poiché è destinata a guidare la necessaria 'rivisitazione' in un prossimo futuro dellenorme concernenti la PAC, mantenute in vita e attualizzate dalla sola interpretazione, dato che la Conferenza intergovernativa, CIG '96, che ha condotto al ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] ecosistemi, sono le più difficili da definire perché di norma le comunità e gli ecosistemi sono entità dai contorni sfumati pesantemente l'osservazione, la misurazione e l'interpretazionedelle differenze sia intra- sia inter-ecosistemiche. Spesso ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] la norma e, nel loro insieme, a divenire componenti fondamentali dell'attività di direzione aziendale.
Gli approcci analitico-funzionali, che limitavano e frammentavano la complessità del mondo reale, erano divenuti insufficienti a interpretare e ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] o della 'fattispecie aperta' non sono, peraltro, segno di un favore per l'opposta interpretazione degli stessi articoli dedicati al riconoscimento e alla garanzia generale dei d. fondamentali come clausole chiuse o fattispecie chiuse, norme soltanto ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] sostenuto che le valutazioni dipendono da una 'interpretazione condivisa', della quale sono protagonisti anche artigiani, tecnici a artista. Il passo successivo del riconoscimento è di norma una retrospettiva che celebra un lungo percorso artistico, ...
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Agli inizi del 21° sec. si è dato notevole peso all'impronta interdisciplinare che caratterizza tutti i problemi relativi all'a. (European Commission 2000). Si riconosce a essa, innanzitutto, il ruolo [...] di Darcy, che interpreta il moto dell'a. nel sottosuolo, è formalmente identica alla legge di Ohm, che interpreta il comportamento di al numero di abitanti che gravitano sullo scarico stesso. Di norma si ritiene che ogni abitante scarichi da 40 a 70 g ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] la ricostruzione, da parte del soggetto umano, della reale intenzione di senso dell'altro (speaker's meaning), identificata mediante 'inferenze' che scelgono fra le varie possibilità di interpretazione quella 'pertinente' al contesto (la relevance è ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] la ricostruzione, da parte del soggetto umano, della reale intenzione di senso dell'altro (speaker's meaning), identificata mediante 'inferenze' che scelgono fra le varie possibilità di interpretazione quella 'pertinente' al contesto (la relevance è ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...