Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] feroci. Allora il loro signore inviò su essi la Parola dell'Intelligenza; diede al vento l'ordine di calmarsi, e il vento e l'astronomia. La filosofia pratica tratta del governo in generale, come quello del regno o della città, oppure quello di ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] vocazione. Il personalismo si concepisce anzitutto come una pedagogia generale dell'uomo e della società. Per questo non può affidare quelle dell'azione attraverso l'esercizio della ‟intelligenza impegnata-disimpegnata".
La storia ha, certamente, un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] loro ‘materia pensante’, posseggono in forme diverse intelligenza e sensi, come ricorda nel canto VII dei », ed è per questo che «dell’opinione pubblica gl’italiani in generale, e parlando massimamente a proporzione degli altri popoli, non ne fanno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] è costantemente accompagnata all’esercizio di una «intelligenza moderata», sia che si tratti di filologia sul problema inverso delle forze centrali (J. Hermann, Soluzione generale del problema inverso delle forze centrali, «Giornale de’ letterati ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] a causare i mutamenti della carità e delle qualità in generale, ma erano le qualità stesse che mutavano.
A partire mossa in virtù di una propria forma intrinseca o da un'intelligenza esterna. Nelle ultime sei questioni, Bonaventura discuteva poi dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] l’attività assistenziale, provvidenzialistica e finalistica di un’intelligenza sovraceleste. Dio non è il fine ultimo dell’ dell’operatore. Detto in altri termini: la finalità in generale non può eccedere le condizioni materiali di colui che agisce. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] soprattutto sul piano della carità intellettuale. Il preposito generale di essa, padre Jan Philipp Roothaan (1785 a beni oggettivamente collocati a diversi livelli.
La persona, soggetto intelligente e morale, avverte che ci dev’essere coerenza tra ciò ...
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Modernità
David Frisby
Introduzione
Sebbene il concetto di 'modernità' abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del XIX secolo, lo studio delle caratteristiche, della [...] della regolamentazione). L'egoismo dà luogo a un'intelligenza ipercoltivata, a un pensiero privo di oggetto, a presente' e che finisca per dissolversi nella nozione assai più generale di 'moderno'.
(V. anche Modernizzazione).
Bibliografia
Baudelaire, ...
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Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] un'altra nell'accentuazione delle differenze individuali (d'intelligenza, forza di volontà, 'valore'), che vengono concorrenza degli operai tra loro, per poter fare una concorrenza generale al capitalista. Se il primo scopo della resistenza era solo ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] . Muovendo da ciò che è più generale, si potrebbe proporre una schematizzazione che procede , pp. 369-437.
A. Milano, La trinità dei teologi e dei filosofi: l'intelligenza della persona di Dio, in Persona e personalismi, a cura di A. Pavan, A ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...