Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] in arabo, la cui traduzione in latino, a partire dal 12° sec., era stata veicolo, dopo per la scansione delle fasi storiche, e del succedersi delle religioni. In ambiente ebraico, generò ripetuti annunci della prossima venuta del Messia, integrando ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] lettera E, sufficiente però per un'integrazione in Eros, sicura anche per la stretta somiglianza col a Corinto (Perachora), ma ben presto tale tipo si diffonde in tutte le parti della Grecia sino alla seconda metà del V secolo. Da tutto ciò si ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] abilità oratoria.
Negli anni immediatamente seguenti, a integrazione dell'opera, il G. progettò e, 553). Le altre 19 lettere del carteggio con G.M. Crescimbeni, per la maggior parte inedite, si trovano a Roma, Bibl. Angelica, Arch. dell'Arcadia, ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] quindi, in seguito, di grande significato per comprendere l'integrazione della società romana in questa difficile e via Teatro di Marcello, con la cella della santa. A partire da questo nucleo la comunità si ampliò a nord, incorporando, nel ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] di Vigevano.
Lasciò più di 260 opere, di cui la maggior parte ancora manoscritte (e a tutt'oggi irreperibili) sui più disparati argomenti; esistenti in pratica ma ovviamente non integrati nella teoria architettonica per la loro anomalia. Il metodo ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] filosofico-scientifica di fine secolo e il suo grado di integrazione con il potere vicereale, l'alta burocrazia e la nobiltà , di cui il C. faceva parte e a cui aveva affidato "la guida delle grandi istituzioni per la formazione del clero" (De Maio ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] integrazione di questi commenti e per correggere le precedenti edizioni, su cui si era fondato il Sabellico per del C., che si deve -supporre assai ricca, tolta la piccola parte rimasta a S. Giorgio, fu subito venduta dagli eredi, perché al 6 ...
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Sacrificio
Enrico Comba
Il sacrificio consiste in un atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un'entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, [...] 'ingredienti' della loro pietà religiosa e costituiva parteintegrante di ogni attività rituale (Schele-Miller 1986). sicuramente il sacrificio di sangue quello che ne costituisce il modello per eccellenza e che ne fa una forma di culto del tutto ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] agli antropologi, a riti di iniziazione, di integrazione e aggregazione a una comunità. Il battesimo costituisce suo significato teologico e le relative pratiche, come per la maggior parte dei s., hanno subìto considerevoli variazioni nelle diverse ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] egli racconta della sua cattura da parte delle schiere di "Guglielmotto bretone" (ed. Misciatelli, p. 313; per una diversa datazione, al giugno una nuova versione della Legenda a completamento e integrazione di quanto aveva svolto in quel torno di ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...