Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] o della genetica.
d) Concetti di controllo e integrazione
Una delle più singolari caratteristiche di tutti i sistemi di che questo sia ciò che accade in alcuni complessi genici di Drosophila, come i complessi bithorax e achaete-scute (v. cap. 4 ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] al più basso livello evolutivo e in forme sempre più complesse nelle classi superiori, fino all'uomo. Una funzione nervosa veri e propri centri di controllo e di integrazione delle funzioni vegetative periferiche, sia simpatiche sia parasimpatiche ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] dannose molto più spesso che giovevoli: perché un organismo bene adattato ad un certo ambiente ha raccolto e integrato un complesso genico, nel quale una novità turba più spesso che non migliori l'armonia stabilita dalla passata storia evolutiva ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] , parassitismi, saprofitismi, sulle piante, nella lettiera e entro il suolo, ne risulta un complesso di interrelazioni che giustificano l'integrazione conoscitiva a livello della biocenosi, cioè dell'insieme delle piante e degli animali in un ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] , comunque inferiore a ciò che è noto per via analitico-complessa, sarà migliorato da H.G. Diamond e J. Steinig RNA virale venga copiato nel DNA e quest'ultimo poi integrato nel genoma cellulare. Le sue idee pionieristiche aprono nuove strade ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] la clorofilla a/b e la proteina di 10 kDa del complesso che sviluppa l'ossigeno del foto sistema II. L' introduzione e si è dimostrato che pollame sottoposto a una dieta integrata con i semi transgenici arricchiti di fitasi utilizza in modo più ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] ; non lo sono in inglese). In base al grado di complessità che decidiamo di prendere in considerazione, essa può contenere tra i è coinvolto nella distribuzione dell'attenzione e nell'integrazione dell'informazione in contesti non linguistici. Molte ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] in venti ore si potrebbero sviluppare 1018 cellule, per un volume complessivo di 1 m3, in quaranta ore 1036 cellule pari a un vitalità della cellula. Talora un plasmidio può essere integrato nel cromosoma principale della cellula batterica e viene ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] 1011 basi, cioè 80.000 volte più grande; e, tra gli organismi più complessi, il genoma dell'uomo è di 3 × 109 basi, mentre quello di certe , quelle dei telomeri, che sono fondamentali per l'integrità dei cromosomi, e altre ancora. Di molte di queste ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] , ma piuttosto al metodo di ricerca basato sull'integrazione sistematica delle nuove tecnologie del suo tempo. Anche la l'interdipendenza tra Ca e Cp sembra essere di una complessità tale da non poter essere facilmente descritta in termini matematici ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...