BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] servigi. Assieme a Nicolò Pisani, consigliere ducale, Girolamo Querini, capo del Consiglio dei Dieci, e Andrea Corner, inquisitore, fece parte della speciale commissione costituita per procedere contro i cittadini padovani che si erano ribellati alla ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] tentativi di evasione, il C. e altri furono trasferiti in Castel Sant'Elmo, dove il 30 settembre furono interrogati dall'inquisitore Speciale; le sentenze di morte si ebbero il-5 e 6 ottobre. Dopo il tentativo di sminuire le sue responsabilità fatto ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] da questo magistrato: nel 1559, 1560, 1569, 1570 e 1575 fu provveditore sopra Monti; nel '62 e '69 fu inquisitore contro la propalazione dei segreti; nel marzo del '62, venne incaricato, con Bernardo Zorzi e Melchiorre Nadal, di rivedere nell ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] debole, manifestata anche contro le cariche che di questa élite erano espressione, il Consiglio dei dieci e gli inquisitori di Stato. Alcune avvisaglie si erano avute nel 1622 con il caso di Antonio Foscarini, frettolosamente giudicato, giustiziato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] misto (istruzione scritta, giudizio orale), non è men vero che avverte assai più i pericoli del sistema inquisitorio che non quelli del contrapposto modello processuale.
Carrara dedica una riflessione intensa e problematica anche all’istituto della ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] ciò che è ebreo: a Roma non c'è più il benevolo Leone X, ma vi regna Paolo III, il più implacabile inquisitore, il fondatore del "ghetto romano"; a Venezia il Della Casa ottiene dal Senato l'istituzione di una rigorosa censura sulla stampa, affidata ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] , Bernhard Gustav von Baden Duriach, abate di Fulda, César d'Estrées, inviato di Luigi XIV a Roma, Eberhard Nidhard, inquisitore generale e primo ministro in Spagna, tutti segnalati dalle potenze. Nel 1673 fu la volta di Felice Rospigliosi, nipote di ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] , alla fine del Cinquecento, Giosafat Kunciewyicz, di Plock in Polonia, dell’inizio del Seicento, Pietro d’Arbues, inquisitore medievale ucciso nel Quattrocento.
Nei suoi trentadue anni di pontificato, Pio IX in ventitré tornate nominò centoventitré ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] ignominia ove fosse venuto meno a questo compito. Una tale provocatoria intimazione ebbe il potere di risvegliare nell'antico inquisitore di Lombardia lo zelo di una volta: con insospettabile prontezza ed energia fece imprigionare Arnaldo, che aveva ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] romano su una pubblicazione fiorentina non poteva che far nascere sospetti. A Riccardi fu richiesto di scrivere all'inquisitore fiorentino e di proibire la vendita dei libri di Galilei in attesa di ulteriori istruzioni. Nel clima di sospetto ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...