COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] Garms, Quellen aus dem Archiv Doria Pamphili zur Kunsttätigkeit in Rom unter Innocenzo X, Roma-Vienna 1972, nn. 93, 353; C. Baracchini - ,ovvero un archetipo della perizia commerciale, in Diari di lavoro, II, Torino 1976, p. 124 (nel 1679 il C. è ...
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BUONANNI, Filippo
Pietro Omodeo
Figlio di Lodovico, nacque in Roma il 7 genn. 1638. Studiò lettere e disegno presso il Collegio Romano; incominciò poi il noviziato presso la Compagnia del Gesù in cui [...] rilievo, che studia la monetazione pontificia da Martino V a Innocenzo III, e che fu seguita, negli anni dal 1706 in italiano efrancese).
Fonti e Bibl.: G. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2329-2333; Elogio di Ph. B., in ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] la dispensa per tornare allo stato laicale; ma né Innocenzo X né Alessandro VII la concessero, malgrado il sostegno 177; Geschichte des Landes Tirol, a cura di J. Fontana et al., II, Frühe Neuzeit (1490-1665), a cura di R. Palme, Bozen-Innsbruck 1986 ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] C. a svolgere un ruolo rilevante nel 1491, quando Innocenzo VIII si propose di estirpare l'eresia dei valdesi della e avrebbe fatto prevalere, nei confronti del reggente di Savoia Filippo II di Bresse che agiva militarmente, il suo punto di vista, di ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] pagare.
Non era impresa facile. La diffidenza di Innocenzo VIII nei confronti del sovrano aragonese non era certo diminuita più tardi il D. fu uno dei testimoni del testamento di Alfonso II. Da re Federico ottenne la conferma dei feudi.
Morì a Napoli ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] fino alla morte di Clemente XI (1721).
Con l'avvento di Innocenzo XIII l'A. fu reintegrato nella carica di uditore di Rota, . 8641-8643; A. Baudrillart, Philippe V et la Cour dé France..., II, Paris 1890, p. 275; Le marquis de Courcy, L'Espagne après ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] p. 38).Dal 1644 al 1655, sotto il pontificato di Innocenzo X Pamphili, il D. rivestì l'incarico di misuratore della decorazioni furono terminate da C. F. Bizzaccheri (1655-1660, Portoghesi, II, 1973, p. 921). La costruzione del palazzo d'Aste iniziò ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] a qualcuno dei numerosi incarichi diplomatici che dovette svolgere presso Innocenzo VIII, a Napoli, a Venezia e in Ungheria , capp. IV e ss.; C. Eubel, Hierarchia Catholica Medii Aevi, II, Monasterii 1914, p. 188; C. Santoro, Gli Uffici del dominio ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] dietro le quinte dell'azione politica. Ma il papa Innocenzo III fece di nuovo ricorso ai suoi servigi quando, cura di I. Mazzoleni e R. Orefice, I, Amalfi 1985, pp. 327 s., n. 170; II, ibid. 1986, pp. 407 s., 411 s., nn. 207 e 209; F. Ughelli-N. ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] I, si intes ero con la cugina Beatrice, figlia di Pietro II, per spartire i domini e nel 1271 analogo accordo fecero con i ad Humbert de la Tour du Pin e al loro figlio Giovanni II Delfino.
Dal 1302 al 1304 A. partecipò alle campagne di Fiandra ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...