Minerale vitreo di color verde, solfato-arseniato basico idrato di rame e alluminio, trigonale. Si trova in cristalli tabulari o, più spesso, in masserelle compatte nella zona d’alterazione di minerali [...] di rame: in Germania (Erzgebirge), Ungheria, Austria, Francia, Russia (Urali), Inghilterra (Cornovaglia), Cile. ...
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. Piano più antico del Pleistocene, periodo geologico dell'era neozoica. È stato istituito nel 1910 da M. Gignoux, che però lo attribuiva alla fine del Pliocene. Terreni del Calabriano compaiono in varie [...] regioni d'Italia (Calabria, Sicilia, Puglia, Romagna) e d'Europa (Inghilterra, Francia, ecc.) e sono ben individuabili per la presenza di caratteristici molluschi marini (come Cyprina islandica) o d'acqua dolce. Questa facies continentale era in ...
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Geologo, nato a Berlino il 25 marzo 1800, morto a Bonn il 15 febbraio 1889. Si dedicò dapprima a studî minerarî, e visitò nel 1823 il Belgio, la Lorena e l'Alsazia, nel 1827, insieme con il futuro cognato [...] C. von Oeynhausen, l'Inghilterra. Assessore capo dell'ufficio superiore delle miniere a Bonn (1828), richiamato poi a Berlino (1831), professore straordinario all'università (1834), nel 1841 tornò a Bonn come capo dell'ufficio minerario, ritirandosi ...
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VALDIVIA, Spedizione della
Roberto Almagià
Grande spedizione oceanografica tedesca, concepita come integrazione di quelle del Challenger e della Gazelle ed effettuata nel 1898-99 sotto la direzione [...] scientifica dello zoologo C. Chun, essendo a capo dei servizî oceanografici G. Schott. La nave, da Amburgo, girando a nord dell'Inghilterra e fatta una punta fino alle isole Færøer, per le Canarie e le isole del Capo Verde, si diresse al Camerun e ...
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Uomo politico e naturalista (Palermo 1774 - Firenze 1858). Fece parte (1812) del Parlamento straordinario incaricato di elaborare la costituzione siciliana, e vi seguì le parti del principe di Castelnuovo; [...] (luglio 1813) e direttore della segreteria del ministero dell'Interno (ott. 1813). Quando venne meno l'appoggio dell'Inghilterra ai costituzionali siciliani e Ferdinando IV riassunse la direzione degli affari, andò esule prima a Milano, poi a Parigi ...
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WOODWARD, Horace
Maria Piazza
Geologo inglese, nato a Londra il 20 agosto 1848, morto il 3 febbraio 1914. Studiò privatamente e a 13 anni entrò aggiunto alla biblioteca e al museo della Società geologica, [...] nel 1863; dal 1867 direttore aggiunto all'ufficio geologico.
I suoi lavori vertono principalmente sulla geologia dell'Inghilterra e tra questi ricordiamo: Geology of England and Wales (1876); Geological Survey Memoirs (Norwich 1885); Jurassic Rocks ...
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Piano geologico dell’Eocene medio. È così chiamato dal nome antico di Parigi, Lutetia. Il bacino di Parigi è infatti l’area-tipo del L., dove i terreni sono rappresentati da un complesso di sedimenti in [...] prevalenza costituiti da calcari fossiliferi seguiti in alto da formazioni salmastre o d’acqua dolce, denominate calcare grossolano.
In Inghilterra i terreni del L. sono rappresentati da sabbie e argille nel Hampshire. In Italia il L. affiora nei ...
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Varietà di quarzo colorata in viola, usata come pietra preziosa. Nell’antichità le qualità migliori provenivano da regioni orientali, particolarmente dall’India. Molto importanti sono ora i giacimenti [...] ottiene dall’ametista dopo prudente arroventamento. L’ a. falsa è una varietà violetta di fluorite che si trova nel Cumberland (Inghilterra). L’ a. orientale è una varietà violetta di corindone usata come gemma; in commercio però con lo stesso nome ...
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Minerale, incolore o di tinta molto varia, da giallo ad azzurro, con lucentezza vitrea, fluoruro di calcio, CaF2, monometrico. Talune f. presentano distintamente il fenomeno della fluorescenza.
In cristalli [...] (Sardegna), in Valsugana, Val Sarentina, Val Trompia ecc. Bellissimi cristalli provengono dalla Sassonia e soprattutto dall’Inghilterra (Cumberland, Durham, Derbyshire).
La f., se limpida e incolore, è usata per gli obiettivi apocromatici; se ...
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DE ZIGNO, Achille
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 14 genn. 1813, figlio di Marco e di Maria Creagli Maquire.
Di ricca famiglia padovana, imparentata con nobili casati inglesi e francesi, il D. fu educato [...] tutori privati. Non frequentò mai alcuna scuola, né università, ma lunghi viaggi e soggiorni in Svizzera, Francia ed Inghilterra permisero al giovane nobile veneto di acquisire una profonda conoscenza delle principali lingue europee. Agli anni della ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...