IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] il caso del diabete mellito giovanile cosiddetto di tipo i°. È probabile che la malattia sia conseguenza di un'infezione virale (forse causata da un virus coxsackie), che aggredisce le cellule beta delle isole pancreatiche. In pratica le cellule ...
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Oncogeni
Vittorio Colantuoni
(App. V, iii, p. 763)
La ricerca oncologica negli anni Novanta si è focalizzata sull'identificazione e l'isolamento dei geni responsabili delle sindromi cancerose ereditarie. [...] nell'indurre una cellula quiescente a proliferare. Il passaggio dalla fase G₁ a S è la norma nelle cellule permissive all'infezione virale perché consente la duplicazione del DNA virale. Se esso avviene in una cellula non permissiva vuol dire che i ...
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SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] di aspirina o di altri farmaci antipiretici, a volte, può produrre una riduzione della resistenza dell'ospite all'infezione, anziché il suo potenziamento (Kluger 1991). L'approccio evolutivo può quindi contribuire a una migliore definizione dei costi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] base degli esperimenti condotti da Jacob e Monod sull'induzione dell'enzima beta-galattosidasi. L'esperimento dimostra che l'infezione di Escherichia coli da parte del fago T4 ha come conseguenza che la sintesi dell'RNA dell'ospite viene sostituita ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] Più di un secolo fa alcuni medici notarono la regressione del tumore in alcuni pazienti oncologici che avevano contratto infezioni batteriche. William Coley, chirurgo del Memorial Hospital di New York, fu il primo a dedicare la sua vita professionale ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] Più di un secolo fa alcuni medici notarono la regressione del tumore in alcuni pazienti oncologici che avevano contratto infezioni batteriche. William Coley, chirurgo del Memorial Hospital di New York, fu il primo a dedicare la sua vita professionale ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] ecoguidata degli ovuli ha eliminato i pericoli dell'anestesia e fortemente ridotto il rischio chirurgico della FIVET (emorragie, infezioni ecc.). Infine, la quarta innovazione per trattare alcune sterilità di origine maschile è l'iniezione di un solo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] addominale, ciò confermava che la causa di morte era il latte acido, piuttosto che il pus dovuto a un'infezione da streptococco emolitico, come sarà accertato in seguito.
Questo tipo di insegnamento, mirato a impartire le nozioni della semiologia ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] in media del 1° anno di vita a un episodio all'anno fino all'età scolare. La maggior parte di queste infezioni è di natura virale e non richiede la somministrazione di antibiotici. Un'altra patologia, che sta assumendo un'importanza sempre maggiore ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] in grado di produrre sostanzialmente qualsiasi tipo di prodotto genico (proteina) attraverso tecniche di trasfezione e/o di infezione con adatti vettori di tipo plasmidico o retrovirale. Inoltre, metodi specifici di (RNA antisenso, small interfering ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...