L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] è costituito sia dalle industrie tessili ‒ nelle quali l'acido pirolegnoso serve per la fabbricazione dell'acido acetico e degli acetati metallici, usati come mordenti per la tintoria ‒ sia da quelle metallurgiche, grandi consumatrici di carbone ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] la collina ospitava una serie di abitazioni piuttosto complesse, con numerose stanze e ambienti di passaggio. Anche se è abbondante l'industria microlitica, la metallurgia appare già molto sviluppata nella seconda metà del V millennio a.C.; l ...
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Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] . Grandi residenze di mattoni crudi, lo sviluppo della metallurgia e l'uso dei sigilli indicano una crescente complessità dell C.). Nella seconda metà del V millennio a.C. l'industria del rame, già sviluppata, ebbe carattere domestico. La ceramica più ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] di Brescia conosceva un forte sviluppo delle concentrazioni metallurgiche e meccaniche, di cui la società Franchi stretta doganale protezionistica, per un allentamento dei carichi fiscali sull'industria di base, per l'adozione di sgravi tariffari sui ...
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Invenzione
A. Rupert Hall
Introduzione
In passato il termine 'invenzione' era usato genericamente come sinonimo di 'originalità' o di 'inventiva' (si diceva ad esempio che un poeta o un musicista dimostravano [...] (1700-1712) non avrebbe trovato applicazione pratica. Come ha dimostrato J.U. Nef, il lento progresso iniziale delle industrie minerarie e metallurgiche tra il 1400 e il 1500 circa fu seguito da un secolo di mutamenti più rapidi, ma quasi altrettanto ...
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MAZZOTTI BIANCINELLI, Lodovico
Marina Romani
– Nacque a Chiari, presso Brescia, il 21 giugno 1870 da Francesco Mazzotti e da Angelica Bellini. Il cognome Biancinelli venne aggiunto con r.d. 28 marzo [...] generale per lo sviluppo delle aziende minerarie e metallurgiche – alla quale facevano capo, in vario modo di un borghese, Bologna 1986, pp. 310 s.; A. Aleotti, Borsa e industria. 1861-1989: cento anni di rapporti difficili, Milano 1990, ad ind.; A ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] .). Nel dicembre 1917 partecipavano alla costituzione di una società finanziaria, la Società generale per lo sviluppo delle industrie minerarie e metallurgiche, di cui Vittorio fu vicepresidente.
Il B., che nel frattempo aveva assunto la gestione del ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] dei pacchetti azionari di numerose imprese siderurgiche e metallurgiche dell'ex Impero austro-ungarico e badò anche Uniti, facendo poi da intermediario nella negoziazione di alcuni prestiti a industrie italiane e alle città di Milano e di Roma. Fu ...
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URNE, Campi di
R. Peroni
Con il termine di Civiltà dei Campi di Urne, alquanto inadeguato, si designa oggi, più che una civiltà unitaria e geograficamente ben delimitata, un insieme grandioso di fenomeni [...] la prima elaborazione di alcuni filoni ideologici poi comuni a diverse religioni "indoeuropee" di età storica.
Espansione dell'industriametallurgica e diffusione di nuove ideologie religiose nell'età dei C. di U. in Europa hanno questo in comune ...
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FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] stati di diversa natura. In particolare, la larga protezione di cui godevano le industrie siderurgiche e metallurgiche rallentava la crescita dell'industria meccanica (già penalizzata dal basso consumo interno, difficoltà di esportazione, alti costi ...
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metallurgico
metallùrgico agg. e s. m. (f. -a) [der. di metallurgia] (pl. m. -ci). – Che concerne la metallurgia o ha rapporto con essa: industrie m.; attività, produzione m.; coke m., v. coke. Riferito a persone: operaio m., che lavora in...
metalmeccanico
metalmeccànico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di metal(lurgico) e meccanico] (pl. m. -ci). – Che riguarda insieme i settori della metallurgia e della meccanica: industrie metalmeccaniche. Operai m., o come sost. i metalmeccanici,...