Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] di riferimento alla 'vita buona' è la premessa necessaria alla 'invenzione' dell'individuo. L'individualismo e l'emotivismo moderni producono le due 'finzioni morali' dell'etica dei diritti umani o naturali e dell'utilità: la prima è finzione perché ...
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I termini americanismo e antiamericanismo vengono usati in campo politico-sociale per indicare le opposte reazioni provocate dall'influenza americana, la cosiddetta americanizzazione, nonché dall'azione [...] parte della Chiesa nei confronti del materialismo e dell'individualismo statunitensi.
Una delle più coerenti e durature definizioni di si criticava l'assenza nello Stato americano di finalità etico-politiche. Da qui si scivolava verso posizioni più ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] . A differenza del valore d'uso, che dipende dai bisogni individuali del singolo soggetto, il valore di scambio di una merce trova di cui egli mostrava il punto d'incontro nell'etica economica delle religioni "universali", sia essa quella orientata ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] e si dà più importanza all'autonomia e all'individualismo (v. Kohn, 1969).
Mutamenti storici
Fino a quindici degli articoli 29-31 della Costituzione, in Commentario della Costituzione. Rapporti etico-sociali (artt. 29-34) (a cura di G. Branca), ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] Stato. Durkheim prende con decisione le difese dell'individualismo, sostenendo che esso non deve assolutamente essere confuso stile, il suo carattere e la sua natura, il suo orientamento etico e le sue tendenze estetiche - con la sua visione del mondo ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] , pp. 369-370).
Dati gli evidenti risvolti etico-politici della discussione sulla mobilità sociale, il dibattito successivo i coefficienti pij, i, j = a, b indicano la probabilità individuale di transitare dallo stato i allo stato j (si noti che per ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] mette in luce come sia frequente il caso di azioni individuali che producono effetti diversi e spesso contrari alle intenzioni siano definiti. Là dove siano in gioco scelte di natura etico-politica, lo scienziato sociale, in quanto tale, non può ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] quanto queste sono diventate omogenee in un determinato clima etico-politico" (ibid., p. 1246).In definitiva, macrosociologiche" (v. Boudon, 1987, p. 46). L'individualismo metodologico debole di Boudon, dunque, riconosce che "l'attore sociale ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
Introduzione
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una [...] noi tutti. Il bersaglio polemico della sua critica è "l'universalismo etico di impronta laica" che è stato "mutuato dal cristianesimo" ( assume questo punto di vista, si fa astrazione dall'individualità e dall'identità concreta dell'altro". A ciò ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] non vissero quel voto come l’espressione segreta di una scelta individuale, ma come lo strumento per dare pubblica e solenne conferma e le menti femminili, grazie anche alla marcata declinazione etico-religiosa da esso assunta in virtù del mito di Pio ...
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individualista
s. m. e f. e agg. [der. di individualismo] (pl. m. -i). – 1. Come sost., chi segue i principî dell’individualismo. Nel linguaggio com., chi nella vita tende a far prevalere gli interessi o le tendenze personali e cerca di affermarsi...
individualismo
s. m. [der. di individuale]. – 1. Ogni dottrina etico-politica che affermi l’autonomia, il valore preminente e i diritti dell’individuo umano rispetto alla collettività di cui fa parte. Per estens., nell’uso com., tendenza a...