LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] opposta dalle diverse fonti: da un lato esaltate nei toni commossi dell'agiografia, dall'altro stigmatizzate nei toni indignati della pubblicistica antipatarina.
I testi concordano sull'origine nobile di L., membro del clero maggiore della cattedrale ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] , contribuendo così a provocare l'insorgere delle guerre civili in città. Quando i Modenesi lo seppero, irati ed indignati, assalirono la tomba del defunto podestà e si accanirono sulla sua figura dipinta, strappandogli gli occhi ed imbrattandola di ...
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CUBELLO, Leonardo
Evandro Putzulu
Nacque, verisimilmente a Oristano, nella seconda metà del sec. XIV, da Salvatore di Bas - nipote di Ugone II di Bas, giudice d'Arborea - e da Costanza Cubello di cospicua [...] alla resa. Molti sardi che evidentemente si erano illusi sulla Forza e sulle virtù militari del visconte, rimasero indignati del suo comportamento che li lasciava in balia dell'armata aragonese. Coloro che, già prima dell'arrivo del visconte ...
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BUONANNI, Filippo
Pietro Omodeo
Figlio di Lodovico, nacque in Roma il 7 genn. 1638. Studiò lettere e disegno presso il Collegio Romano; incominciò poi il noviziato presso la Compagnia del Gesù in cui [...] è stata fraintesa dai vari biografi); da un'altra parte insorsero gli esponenti della nuova biologia inaugurata dal Redi, indignati perché veniva riproposta la tesi della generazione spontanea. Primo a controbattere le affermazioni del B. fu l'abate ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] salvarsi dalla peste (ibid., n. 1914), invitandoli a convertire il confratello disobbediente all'autorità ecclesiastica; ma quelli risposero indignati il 20 dello stesso mese (ibid. n. 1919) respingendo le sue esortazioni; il giorno 31 A. reagì con ...
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DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] arcivescovo di Ragusa. Fu poi nominato governatore di Roma, ma nel 1583, in seguito ai tumulti provocati dagli Orsini indignati per una irruzione poliziesca nel loro palazzo, venne rimosso da Gregorio XIII ed inviato come governatore ad Anagni.
La ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] perplessità e smussare i rigori, cui non è estranea la diplomazia spagnola, d'una intransigenza presente in tanti cardinali indignati, più o meno sinceramente, per le concessioni - riguardo al calice e al matrimonio dei preti - cui Ferdinando è stato ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] dalla sua Milano e dal lago. Ma già nel 1875 i suoi interventi alla tribuna, con le geniali apostrofi e gli indignati accenti e le battute pronte e argute (come sul sequestro delle sue poesie nonostante l'assoluzione, o sui brogli elettorali a ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] l'E. ancora fresco di nomina fu investito dallo scandalo della incriminazione per peculato del figlio Giovanni.
Tutti furono indignati, ricorda Sanuto, e pochi amici si provarono a difenderlo. La posizione dell'accusato era aggravata dalla situazione ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] (costato 30 milioni di dollari, ne incassò 27 e mezzo).
Il L. si riprese a stento dall'amarezza e dall'indignazione, nonostante la serie di riconoscimenti ottenuta dal suo capolavoro in Italia, Giappone, Francia, Inghilterra e i record d'ascolto ...
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indignare
(ant. indegnare) v. tr. [dal lat. indignari, der. di indignis «indegno»]. – 1. Muovere a sdegno, suscitare risentimento: ciò che più m’indigna è la sua ipocrisia. 2. Come intr. pron., indignarsi, provare vivo risentimento, non tanto...
indignazione
indignazióne (ant. indegnazióne) s. f. [dal lat. indignatio -onis, der. di indignari «sdegnarsi»]. – 1. Stato dell’animo indignato, risentimento vivo soprattutto per cosa che offende il senso di umanità, di giustizia e la coscienza...